Jorginho superstar, ora piace ad Arsenal e Real Madrid
Rafa Benitez lo aveva confinato nel cono d'ombra assieme ad Hamsik ma sia lo slovacco sia Jorginho, con l'avvento di Sarri, hanno acquisito centralità nel gioco e negli schemi del Napoli. L'italo-brasiliano ha scalzato perfino Valdifiori che sotto il Vesuvio era arrivato grazie (anche) ai buoni uffici del tecnico toscano. Rendimento costante, capacità di palleggio quasi perfetta, geometrie e senso tattico: l'ex Verona ha conquistato maglia di titolare, raccolto consensi e soprattutto è entrato nel novero dei possibili azzurri per l'avventura di Euro 2016. Una recente statistica della Opta ne conferma le qualità: è in cima alla speciale classifica dei cinque calciatori che recuperano più palloni nella metà campo avversaria (80). Alle sue spalle, oltre a Pogba (76) e Magnanelli (63), ci sono altri due calciatori del Napoli: Hamsik (79) e Allan (63).
Stagione straordinaria, Jorginho è finito sotto i riflettori del calcio internazionale: Arsenal e Real Madrid, come ammesso dal suo agente, Joao Santos, a Radio Crc, hanno segnato il suo nome in agenda, pronti a tentare l'affondo nel caso arrivassero segnali in tal senso. "Alla Nazionale brasiliana serve un regista come lui, c'è la possibilità che il ct lo convochi, ma se Conte ha bisogno di Jorginho, credo che sia più importante per il calciatore giocare con l'Italia". Non c'è pericolo che il ‘ragazzo' si monti la testa oppure che si lasci distrarre dalla corte di altri club. "L'anno prossimo resterà in azzurro, magari lo farà per tanti anni anche perché si trova bene in città". Intanto, beneficia dell'effetto Sarri, allenatore che ha saputo dare alla squadra un'identità vincente: "Il merito è dell'allenatore che ha fatto emergere questa qualità di Jorginho. Lo ha messo nella condizione di esprimersi al meglio", ha concluso .
