James sull’addio al Real: “Difficile andare via da Madrid. Zidane era il mio idolo”
James Rodriguez è tornato. El Bandido, portato a Monaco da Carlo Ancelotti, sta mettendo a disposizione del Bayern tutto il suo bagaglio tecnico e la squadra bavarese sta filando liscia verso l'ennesimo titolo nazionale.
Sembra che in Germania il colombiano abbia ritrovato la gioia di giocare e l'ultimo goal su punizione realizzato a Leverkusen è una perla da cineteca. James Rodriguez si è confessato un'intervista rilasciata El Chiringuito de Jugones di MEGA TV e ha parlato della sua esperienza al Real Madrid, del suo dispiacere nell'addio ai blancos la scorsa estate e del brutto momento che sta vivendo la sua ex squadra.
James: Difficile lasciare il Real. Zidane era il mio idolo
Il trequartista colombiano ha raccontato come è stato difficile lasciare il Real Madrid e di quanto gli abbia fatto male non essere riuscito a conquistare del tutto Zinedine Zidane, il suo idolo:
È stato difficile e triste lasciare i blancos, il Real è sempre stato il mio sogno, ma il calcio è questo, un giorno sei nel posto dove vuoi essere, in un altro no. Zidane come calciatore era il mio idolo, un top-player di grandissima qualità, lo ammiravo. Ogni allenatore ha i suoi giocatori preferiti ed è giusto ripsettarlo, non so se sia stata questione di feeling, né se è stato ingiusto nei miei confronti, so che quando entravo facevo buone cose, ma non voglio più pensarci. L'unica cosa e' che non potevo accettare le critiche di chi sosteneva che mi allenavo male, falsita' di chi mi voleva danneggiare, io lavoravo il doppio e per questo ho la coscienza tranquilla.
James: Spero di incontrare il Real in finale di Champions
Infine James Rodriguez ha esaminato il brutto momento della sua ex squadra in relazione con il momento del Bayern Monaco che in Germania vola:
Quando posso guardo tutte le loro partite, sono in un brutto momento, ma manca ancora tanto alla fine della stagione e possono tornare in alto. In Champions elimineranno il PSG, una grande squadra, ma il Real in questa competizione si trasforma, sarebbe bello sfidare i miei ex compagni in finale con il Bayern.