James Rodriguez al Napoli, vertice a Dimaro nelle ultimissime di calciomercato
Il 29 luglio è il giorno fissato sul calendario di James Rodriguez e del Real Madrid. È lunedì prossimo che il colombiano dovrebbe presentarsi nel quartier generale delle merengues ma è probabile che non vi passerà se non per raccogliere gli ultimi effetti personali e poi dirigersi verso la nuova squadra. Già ma dove? Resterà nelle capitale spagnola (sponda Atletico) oppure volerà in Italia per raggiungere Carlo Ancelotti che lo ha chiesto espressamente al presidente, Aurelio De Laurentiis? Dopo un mese di voci, annunci veri e fittizi, smentite/accelerate/stop improvvisi su trattative e futuro del calciatore, è arrivato il momento di tirare le fila dell'operazione.
Le news dalla Spagna: l'agente di JR10 in Italia
Il quotidiano sportivo spagnolo, As, racconta del viaggio in Italia – con direzione Dimaro, sede del ritiro azzurro – dell'agente Jorge Mendes (episodio poi smentito con un tweet ufficiale dal Napoli stesso). Dall'elicottero atterrato nell'eliporto, però, sono sbarcati i rappresentanti di Nicolas Pépé del Lille, pronti a trattare il trasferimento. Per JR10, invece, servirà avere ancora un po' di pazienza. È Mendes il grande tessitore dell'affare che sembrava cosa fatta durante il periodo della Copa America e poi improvvisamente arenato (col rischio addirittura di saltare) nelle ultime settimane considerato l'arrocco sulle rispettive posizioni di blancos e partenopei: da un lato la richiesta di cessione a titolo definitivo per la somma di 42 milioni di euro, dall'altro la proposta di prestito oneroso con diritto di riscatto (che può diventare obbligo a determinate condizioni) fissato al 2020.
Il vertice con Jorge Mendes, si chiude per James Rodriguez
Nel quartier generale dei partenopei, ci sarà – secondo la versione rilanciata dalle ultimissime notizie che giungono dalla Spagna – il vertice chiarificatore con il procuratore del colombiano. La matassa va dipanandosi: Zidane non ha cambiato idea e ha comunicato al club – come all'entourage del calciatore – che non rientra nei suoi piani, nemmeno adesso che l'infortunio di Asensio s'è abbattuto tra capo e collo delle merengues. Ecco perché siamo alla stretta finale: il Napoli ha il sì del ‘dieci' dei Cafeteros e un accordo tracciato da tempo su durata del contratto e termini economici; vuole accontentare il tecnico (da sempre grande estimatore del sudamericano e certo che sia la pedina giusta per dare maggiore qualità alla squadra); vuole trovare trovare l'accordo finale e la formula giusta per i blancos (trasferimento con obbligo di riscatto o trasferimento a titolo definitivo).