Italia, Prandelli: “Frastornati dall’infortunio di Montolivo. E’ difficile parlare di calcio”
Italia-Irlanda si è rivelata una partita maledetta per gli azzurri. L’infortunio di Montolivo che si è fratturato la tibia dopo un contrasto con un avversario, costringerà il centrocampista a saltare il Mondiale brasiliano. Una tegola pesantissima per il giocatore e per tutto il gruppo azzurro che anche in campo ha subito il contraccolpo del ko del suo capitano. A conferma di questo sono arrivate nel post partita ai microfoni della Rai le parole di Prandelli, molto amareggiato per l’accaduto: “È stata una partita segnata da questo brutto infortunio, il contraccolpo è stato forte. Speriamo non sia niente di grave, ma temo sia qualcosa di serio. Stasera però è difficile parlare del campo, a fine primo tempo nello spogliatoio c'era un clima molto triste".
Le conferme di Castellacci. Le parole del dottor Castellacci dopo quelle di Prandelli però hanno purtroppo cancellato ogni dubbio sulle condizioni dello sfortunato Montolivo, tranquillizzando tutti invece per Aquilani. Il milanista salterà il Mondiale, mentre il giocatore viola rientrerà presto in gruppo: “C'è una frattura della tibia, aspetto di vedere la radiografia per valutare l'entità, ma quasi sempre per una frattura alla tibia serve un intervento chirurgico. Niente Mondiale per Montolivo, dispiace tantissimo per il ragazzo che ci teneva molto. Per lui probabilmente ci saranno due mesi di stop. Aquilani? Ha avuto un trauma cranico, l'esisto neurologicamente è stato negativo. Sono stati solo controlli a scopo cautelativo".
Le prestazioni dei singoli. Difficile parlare di calcio giocato e delle prestazioni dei giocatori a rischio taglio con Prandelli che ha comunque provato a faare il punto: “Meglio con l'innesto di Cassano? Abbiamo fatto bene anche all'inizio, ma è chiaro che Antonio dia il meglio quando qualcuno gli permetta di lanciare in profondità. Rossi? Valutiamo il recupero, domani decideremo. Verratti e Darmian? Sono contento per Matteo, ha debuttato molto bene. Buone risposte anche da Verratti. In questo momento siamo tutti frastornati, non è così semplice assorbire questo colpo"
Immobile conferma il suo passaggio al Dortmund. Anche Ciro Immobile ha voluto testimoniare la sua vicinanza a Montolivo, anche se il suo infortunio non deve essere un alibi per la brutta prestazione azzurra: “Serata difficile. Mi spiace tanto per Riccardo che ci teneva tanto a far parte dei 23. Speriamo si riprenda presto. Il suo infortunio però non deve essere un alibi. un alibi, stiamo lavorando tanto e c’era emozione per l’esordio. Dobbiamo migliorare. Ho provato a segnare ma mi è stato annullato per fuorigioco”. Il bomber ha confermato poi le voci di mercato che lo vedono ad un passo dal Dortmund in maniera sibillina: “Il Borussia Dortmund? E’ fatta. Aspetto solo di mettere la firma”.
Verratti soddisfatto, spera di far parte dei 23. Queste le parole del mediano del Psg, tra i migliori in campo: "Conosco bene Immobile, ha fatto una grande partita peccato che non sia arrivato il gol. So benissimo che il Mondiale è importantissimo, noi dobbiamo dare il massimo e cercare di entrare nei 23. Giocare per l'Italia è come se fosse sempre la prima volta. Ce la metto tutta e c’è sempre disponibilità verso tutti, verso il mister e i compagni. Ascolto tutti i consigli di Prandelli e vuole che trovi subito profondità e assist senza scivolate, liberandomi subito del pallone. Mi trovo bene nella nuova posizione, ho più libertà e mi piace perché sto più avanti in campo. Devo migliorare di più nel tirare in porta e provare la conclusione. Cassano? Lui trova sempre la posizione e si smarca con grandi movimenti. Fuori dal campo è tranquillo e stiamo lavorando molto anche con lui, ed è difficile fare casino perché siamo molto concentrati".
Giuseppe Rossi vicino a Montolivo. Pepito Rossi è uno che purtroppo ha avuto a che fare con molti infortuni. L'attaccante ha voluto fare il suo in bocca al lupo al compagno di Nazionale: "Momento triste, perché nessuno vuol vedere un grande giocatore infortunarsi. Siamo tutti vicini a lui. Mi son sentito bene. Abbiamo avuto pazienza, con gli spazi giusti. Eravamo solo un po’ stanchi per il tanto lavoro ma sono soddisfatto per la squadra. Mi convocherei? Devo giocare e pensare solo a quello, sto bene e anche in campo non ho avuto problemi. Mancano due settimane all’esordio e dobbiamo continuare così. Ho giocato da seconda punta e ho cercato con pazienza e muovendomi lo spazio. Ho cercato di farlo al meglio. Grandi giocatori: Immobile attacca lo spazio, Balotelli grande fisico e preferisce muoversi meno. Con Cassano mi trovo benissimo perché ho già giocato con lui".
