Italia, Pellè: “Per me è una grande emozione essere qui. Conte? E’ come Van Gaal”

Graziano Pellè ha realizzato il suo sogno. Il bomber pugliese del Southampton ha convinto il Commissario tecnico Antonio Conte che lo ha convocato per la doppia sfida per l’Italia contro Azerbaigian e Malta. Un’emozione unica per il 29enne che per la prima volta vestirà la casacca della Nazionale maggiore. Pellè ha provato a spiegare le sue sensazioni a parole nella conferenza stampa di rito: “Erano sette anni che non facevo parte di una nazionale, ero un pò annebbiato quando sono arrivato e dovevo ritrovare la strada per Coverciano. È un'emozione particolare essere tornato, è bellissimo far parte di questo gruppo, voglio capire il prima possibile gli schemi del mister, e se ne avrò la possibilità, essere in grado di dimostrare il mio valore sul campo”.
Il percorso di crescita dell'attaccante salentino
Il poderoso bomber nelle ultime stagioni ha sfoderato un rendimento in crescendo prima con la maglia del Feyenoord e poi al Southampton dove sta stregando tutti a suon di giocate e gol. Pellè ha lavorato ed è cresciuto anche grazie all’atmosfera diversa che si respira intorno al calcio estero: “Penso di esser cambiato, di aver migliorato negli aspetti negativi accentuando i miei pregi, sono arrivato ultimamente in squadre in cui il mister mi ha dato fiducia, ho sempre avuto modo di giocare. È bello fare esperienze all'estero, ne ho parlato con Immobile, gli ho detto che deve stare tranquillo, all'inizio non sarà facile ma all'estero si vive lo sport in maniera molto più serena, dobbiamo esser contenti e lavorare al massimo. Al di là della domenica ti lasciano più sereno. Noi siamo abituati a lamentarci però, ripeto ai miei compagni, quando si miglioreranno gli stadi il nostro calcio ritornerà ad essere il più bello del mondo".
Conte come Van Gaal
In conclusione una battuta su Conte e sulla somiglianza con il suo ex allenatore Van Gaal, attuale manager del Manchester United: “Ho avuto Van Gaal, caratterialmente si avvicina a Conte, mentre Koeman è una persona più serena e tranquilla, non mostra molte emozioni. Un pronostico per la Premier? Primo il Southampton, poi dico Chelsea e Manchester City”.