Inzaghi: “Felipe Anderson non è sereno, con il Napoli non ci sarà”
Contro il Napoli, come previsto, Felipe Anderson non ci sarà. Il giocatore dopo il match perso contro il Genoa lunedì scorso avrebbe avuto un duro scontro con il tecnico Inzaghi e il giorno successivo si è presentato con un paio d’ore di ritardo all’allenamento. Si erano sparse subito dopo voci di un’esclusione punitiva per il brasiliano. L’esclusione è arrivata, ma Inzaghi in conferenza ha precisato che la scelta di tenere fuori il suo numero 10 è puramente tecnica:
In questo momento Felipe Anderson non è sereno e ho preferito farlo lavorare a parte. Non sarà convocato per la partita con il Napoli. Non è una punizione, ma una scelta tecnica. Lui sa cosa deve fare, deve aver un atteggiamento diverso: quando lo avrà tornerà e ci farà vincere le partite.
Tante voci false su me e Felipe Anderson
Di voci dopo quella lite ce ne sono state tante e si è parlato anche della cessione di Felipe Anderson a fine stagione. Inzaghi senza mezzi termine dice che sono state dette cose non vere e ha ribadito che il brasiliano non si tocca, è un patrimonio della società e non andrà via. Inoltre il tecnico ha fatto autocritica riguardo l’incontro perso con i ‘Grifoni’:
Lui è un patrimonio della società, l’ho sempre tutelato come tutti i miei giocatori. Negli ultimi giorni sono state dette cose inesatte: quando si perde è normale che ci siano dei malumori. Contro il Genoa Felipe non è entrato come doveva, ma la nostra sconfitta è colpa di tutti, me compreso.
Napoli-Lazio, sfida determinante
Quella con il Napoli è diventata una partita fondamentale per la Lazio, che è reduce da due sconfitte (curiosamente incassate con lo stesso punteggio, 2-1) con Milan e Genoa. Il vantaggio su Inter e Roma si è ridotto notevolmente e un’altra battuta d’arresto sarebbe pesante nella corsa alla Champions. Inzaghi è fiducioso anche perché avrà di nuovo a disposizione Lulic e Milinkovic-Savic.
