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Inter, Yaya Tourè “boccia” i nerazzurri e resta al Manchester City

Il Mirror duro: “Non vuole andare in Italia, anche perché l’Inter non può permettersi l’ingaggio”. L’ivoriano resterà al City “nonostante” Guardiola: rifiutate due maxi-offerte da oltre 20 milioni a stagione arrivate dalla Cina.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Il "matrimonio" tra Inter e Yaya Touré sembra ormai naufragato definitivamente. La notizia arriva dall'Inghilterra, e sembra togliere ogni speranza al popolo nerazzurro ed a Roberto Mancini di vedere il possente centrocampista ivoriano ad Appiano Gentile. Anzi, pare plausibile che alla fine Touré opterà per restare al nuovo Manchester City di Pep Guardiola, che dopo l'annata disastrosa appena conclusa con Pellegrini si prepara alla grande scalata in Inghilterra ed Europa.

Stando alle indiscrezioni riportate dal Mirror, l'ivoriano avrebbe assicurato alla società di non aver problemi a lavorare con Pep Guardiola, nonostante gli screzi avuti in passato, quando i due erano al Barcellona. Proprio il pessimo rapporto tra i due avrebbe convinto Yaya Touré a lasciare i blaugrana e volare in forza al Manchester City. Ma dopo tanti anni, i rapporti si sarebbero rasserenati, tanto da rifiutare ben due maxi-offerte arrivate dalla Cina: lo Shangai Sipg ed il Jiangsu Suning avrebbero offerto all'ivoriano cifre stratosferiche, pari a circa 20,5 milioni di euro a stagione.

Rifiuti che probabilmente vorranno dire permanenza al Manchester City: sempre il Mirror riporta poi i motivi per i quali l'ivoriano avrebbe rifiutato i nerazzurri. "Yaya Touré ha detto di no anche all'Inter perché non vuole andare in Italia", scrive il quotidiano britannico, "perché il club non può pagargli l'alto ingaggio e poi perché il Manchester City non ha alcuna intenzione di agevolare il trasferimento", ovvero lasciando libero a parametro zero. Nulla di fatto, dunque: per Roberto Mancini è tempo di guardare altrove dopo il lungo corteggiamento all'ivoriano, che aveva avuto proprio ai tempi in cui era al City.

 
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