Inter-Udinese 0-0, a San Siro vince la noia (foto)
Non c'è stato spettacolo a San Siro. Inter e Udinese hanno impattato 0-0 facendo poco o nulla per cercare di vincere il match e prendersi la posta in palio per smuovere le rispettive classifiche in modo significativo. I nerazzurri di Mazzarri avrebbero però meritato qualcosa di più soprattutto per i tentativi e la voglia di vincere purtroppo non sufficienti per conquistare i 3 punti. L'Udinese, molto più arrendevole che in passato, esce comunque da San Siro a testa alta e con un pareggio importante. Più movimenta la ripresa, soprattutto grazie all'Inter che sfiora in almeno tre occasioni la rete del vantaggio che però non arriva.
Le occasioni migliori sono arrivate quando dal campo è uscito Guarin per far entrare Rocky Alvarez e nel finale di partita Rodrigo Palacio ha reclamato anche un rigore (ovviamente) non dato ai nerazzurri per un fallo di mano di Domizzi che – pur involontario – è parso davvero evidente. Così, il tentativo di riavvicinamento della Fiorentina che era stata battuta in casa dal Milan si compie per metà e a rilento. Thohir – che era in tribuna – aveva detto che da Mazzarri vuole l'Europa. Di questo passo non arriverà.
1° tempo, in campo la noia – Partono compassate le due squadre a San Siro con i padroni di casa che provano a fare il match ma che stentano ad essere pericolosi e i bianconeri che non sembrano aver intenzione di alzare i ritmi di gioco. Ne nasce una gara priva di emozioni per i primi 20 minuti, con Inter e Udinese che si annullano a centrocampo in uno schieramento e in un approccio del tutto speculare. L'Inter prova ad impensierire la difesa friulana al 35′ con una punizione centrale di Guarin ma la palla finisce oltre la traversa. Al 41′ si svegliano gli ospiti con Badu che però non approfitta su una leggerezza di Handanovic e il primo tempo si chiude con un noioso pareggio a reti inviolate.
2° tempo, più Inter che Udinese – L'Inter scende in campo più convinta e Mazzarri dopo i primi 15 minuti prova a cambiare le pedine in gioco: fuori un volenteroso Guarin per Ricky Alvarez. Dal punto di vista tattico cambia pochissimo ma le forze fresche dell'argentino si fanno sentire tra le fila dei nerazzurri che si svegliano a metà ripresa. Al 65′ grande parata di Scuffet su Hernanes! Dopo una triangolazione Icardi-Jonathan l'ex-laziale arriva alla conclusione che esalta i riflessi del giovane portiere friulano! Inizia finalmente a crescere l'Inter che un minuto dopo con Samuel sfiora il vantaggio di testa. Al 67′ un traversone di Nagatomo per Icardi, che di testa colpisce fuori di pochissimo. E' il miglior momento dei padroni di casa che provano a crederci. Il finale è ancora nerazzurro con un forcing costante sulla trequarti bianconera ma Scuffet si salva soprattutto all'88' su una sassata di Cambiasso che il giovane portiere dell'Udinese respinge di pugno. Al 91′ l'Inter recrimina un rigore per un fallo di mano di Domizzi su cross di Palacio. Ultimo acuto di una gara deludente.
