Inter, Thohir: “Obiettivo Champions League 2016”
Il neo presidente dell'Inter, Erick Thohir nella sua tre giorni in Italia sta dando fondo ai maggiori mezzi di comunicazione per lasciare indelebile traccia del proprio passaggio. Così dopo i clamori di giovedì e venerdì tra incontri alla Pinetina, summit ufficiosi, bagno di folla e cronisti e CdA e conferenze ufficiali, il tycoon indonesiano parla a ruota libera sul suo presente e sul futuro societario, definendo sempre più tempi e date che i tifosi della Beneamata dovranno attendere per attendersi novità importanti non solo da un punto di vista dirigenziale. Perchè, al di là delle frasi di rito, Thohir è come ogni altro presidente che acquista una società di calcio: vuole vincere, possibilmente subito.
Appuntamento Champions 2016 – Non è un caso che per Thohir i summit prima con la famiglia Moratti, poi con lo staff tecnico attualmente in carica all'Inter e con l'allenatore Walter Mazzarri, siano avvenuti prima delle riunioni formali per stabilire nuovi CdA e organigrammi. Il magnate asiatico ha in testa una tabella di marcia squisitamente operativa da un punto di vista sportivo che dovrebbe portare l'Inter di nuovo ad alzare trofei in Italia e – possibilmente – nel mondo. "Per vincere il titolo mi affido a Dio: sarà lui a decidere quando accadrà. Per il resto l'appuntamento che fisso è per la Champions 2016, quando la finale verrà giocata a Milano. L'Inter dovrà essere pronta". Un modo come un altro per sottolineare che la squadra dovrà lavorare con un obiettivo ben chiaro in testa e che nessuno possa accampare alibi. "Abbiamo una buona base per i prossimi 2-3 anni e ho gran fiducia in che c'è".
Fiducia a Walter – Mazzarri dovrebbe dormire sonni tranquilli. Per lui, il neo presidente nerazzurro nutre fiducia e rispetto. Non altro perchè è stato un tecnico scelto e voluto fortemente da Massimo Moratti: "Ho fiducia in Mazzarri, ringrazio Moratti per averlo scelto". Una base forte, su cui costruire per rilanciare l'Inter che dovrebbe rappresentare – nei desideri di Thohir – il biglietto da visita del calcio italiano: "La serie A può tornare a essere una delle leghe più importanti al mondo e recuperare terreno su Premier League, Liga, Bundesliga e sui più importanti tornei nazionali".
Sfida a Berlusconi – Poi, alcune battute e ironie. Prima di firmare un pallone nerazzurro con la scritta in Italiano "Forza inter!", Thohir rivolge ancora un pensiero ai cugini rossoneri: "Non so se Berlusconi sia a conoscenza che possiedo un giornale che si chiama La Repubblika. Io, comunque, non voglio presentarmi candidato in Indonesia… È la passione a guidare le mie attività e i media sono una di queste".