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Inter, Thohir: “Obiettivo Champions League 2016”

Il neo presidente nerazzurro, ospite a ‘Che tempo che fa’ fissa gli obiettivi della squadra e punzecchia Silvio Berlusconi, numero uno del Milan.
A cura di Alessio Pediglieri
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thohir e moratti

Il neo presidente dell'Inter, Erick Thohir nella sua tre giorni in Italia sta dando fondo ai maggiori mezzi di comunicazione per lasciare indelebile traccia del proprio passaggio. Così dopo i clamori di giovedì e venerdì tra incontri alla Pinetina, summit ufficiosi, bagno di folla e cronisti e CdA e conferenze ufficiali, il tycoon indonesiano parla a ruota libera sul suo presente e sul futuro societario, definendo sempre più tempi e date che i tifosi della Beneamata dovranno attendere per attendersi novità importanti non solo da un punto di vista dirigenziale. Perchè, al di là delle frasi di rito, Thohir è come ogni altro presidente che acquista una società di calcio: vuole vincere, possibilmente subito.

Appuntamento Champions 2016 – Non è un caso che per Thohir i summit prima con la famiglia Moratti, poi con lo staff tecnico attualmente in carica all'Inter e con l'allenatore Walter Mazzarri, siano avvenuti prima delle riunioni formali per stabilire nuovi CdA e organigrammi. Il magnate asiatico ha in testa una tabella di marcia squisitamente operativa da un punto di vista sportivo che dovrebbe portare l'Inter di nuovo ad alzare trofei in Italia e – possibilmente – nel mondo. "Per vincere il titolo mi affido a Dio: sarà lui a decidere quando accadrà. Per il resto l'appuntamento che fisso è per la Champions 2016, quando la finale verrà giocata a Milano. L'Inter dovrà essere pronta". Un modo come un altro per sottolineare che la squadra dovrà lavorare con un obiettivo ben chiaro in testa e che nessuno possa accampare alibi. "Abbiamo una buona base per i prossimi 2-3 anni e ho gran fiducia in che c'è".

Fiducia a Walter  – Mazzarri dovrebbe dormire sonni tranquilli. Per lui, il neo presidente nerazzurro nutre fiducia e rispetto. Non altro perchè è stato un tecnico scelto e voluto fortemente da Massimo Moratti: "Ho fiducia in Mazzarri, ringrazio Moratti per averlo scelto". Una base forte, su cui costruire per rilanciare l'Inter che dovrebbe rappresentare – nei desideri di Thohir – il biglietto da visita del calcio italiano: "La serie A può tornare a essere una delle leghe più importanti al mondo e recuperare terreno su Premier League, Liga, Bundesliga e sui più importanti tornei nazionali".

Sfida a Berlusconi – Poi, alcune battute e ironie. Prima di firmare un pallone nerazzurro con la scritta in Italiano "Forza inter!", Thohir rivolge ancora un pensiero ai cugini rossoneri: "Non so se Berlusconi sia a conoscenza che possiedo un giornale che si chiama La Repubblika. Io, comunque, non voglio presentarmi candidato in Indonesia… È la passione a guidare le mie attività e i media sono una di queste".

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