Inter, Thohir: “Icardi e Kovacic non si vendono”
Icardi non si vende, 12 punti in 4 partite per agganciare l'Europa League, contatti per ricostruire l'Inter dalle fondamenta fino alla squadra. Un progetto di 3 anni per scalare il calcio europeo e tornare competitivi, qualcosa in più per adeguare anche le strutture alle ambizioni future della società. Da Milano a Madrid – dove ha incontrato il presidente dei blancos, Perez – e ritorno con le idee sempre chiare, Erik Thohir parla così alla vigilia della partita contro il Napoli a San Siro: "Icardi (8 gol in stagione finora, ndr) non si vende, resta all'Inter. E come lui anche Kovacic", tanto per sgombrare il campo delle chiacchiere di mercato degli ultimi giorni (Atletico e Real i club sulle tracce dell'argentino). Poi aggiunge: "Mancano quattro partite alla fine del campionato e spero che l'Inter ottenga più punti possibile per andare in Europa League. Abbiamo tutte le qualità per farlo". Messaggio chiaro e diretto a Mazzarri che in 90 minuti (dopo le scoppole prese al San Paolo all'andata) proverà ad accontentare il presidente.
Amici-nemici. Quattro anni al Napoli, percorso in crescendo culminato con la Champions e il sogno interrotto allo Stamford Bridge. La maglia azzurra, Rafa Benitez e qualche ex (Behrami, che vorrebbe a Milano) Walter Mazzarri li avrà di fronte a San Siro in un match che ha un sapore speciale. "Non ho alcun problema col Napoli e con De Laurentiis, sono stato bene e non si possono cancellare quattro anni stupendi passati insieme. Col Napoli ci attende una gara difficile, loro sono un'ottima squadra. Sarà una partita interessante, anche per capire una volta di più chi può far parte del progetto Inter nel futuro".
