Inter, Mancini rompe con Vidic. L’ex United è davvero un flop

Mancini versus Vidic, atto secondo. Dopo l'episodio di Reggio Emilia, al termine della partita persa nettamente contro il Sassuolo, allenatore e giocatore sarebbero di nuovo a ferri corti. Ciò che è capitato al "Celtic Park", nei minuti finali della sfida di Europa League, non è altro che il secondo capitolo di una "storia" cominciata negli spogliatoi del "Mapei Stadium" quando il difensore rispose per le rime al tecnico, dopo le critiche mosse da quest'ultimo. Secondo Tuttosport, Mancini e Vidic sarebbero entrati nuovamente in rotta di collisione al momento del cambio chiesto da Ranocchia nel finale (poco prima del pareggio scozzese) della partita di Glasgow. All'invito del tecnico di prepararsi ed entrare immediatamente, l'ex Manchester United avrebbe risposto con poca reattività, tergiversando e giocherellando con i suoi parastinchi. Un comportamento che, a molti, ha dato l'impressione che il trentatreenne serbo non avesse la minima voglia di scendere in campo e aiutare la squadra durante gli ultimi assalti finali dell'avversario. A partita conclusa, secondo le indiscrezioni, il tecnico di Jesi avrebbe avuto un altro "faccia a faccia" con il suo giocatore: battibecco che, a quanto pare, non sarebbe passato inosservato. Il futuro di Nemanja Vidic, dopo quest'ultimo episodio, pare segnato. Difficile, infatti, che il giocatore possa recuperare e scalare posizioni nella gerarchia dei difensori di Mancini. Più probabile, invece, un addio consensuale a fine stagione.
I precedenti del Mancio – L'ex allenatore del Manchester City, non è nuovo a problemi con i propri giocatori. Nella sua esperienza inglese, Mancini fece scintille con Carlitos Tevez nell'ottobre 2011 (diverbio negli spogliatoi, durante la partita contro il Newcastle) e arrivò addirittura alle mani con il "figliol prodigo" Mario Balotelli, un paio di anni più tardi, nel corso di un allenamento interpretato troppo "fisicamente" dall'attuale attaccante del Liverpool. Nel 2008, invece, una sconfitta a San Siro proprio contro i "Reds", scrisse la parola fine all'avventura interista dell'allenatore jesino e sbattè in prima pagina la discussione del tecnico con Luis Figo: anch'egli colpevole di aver perso tempo durante il cambio con un compagno. L'ultimo episodio, in ordine di tempo, è quello di Torino con protagonista l'ormai ex interista Osvaldo. Anche in quella occasione, Mancini fu ad un passo dall'entrare in contatto fisico con il suo giocatore, dopo il battibecco tra i due consumato nel tunnel che portava la squadra negli spogliatoi.