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Celtic-Inter 3-3: Palacio e Shaqiri creano, la difesa rovina tutto (foto)

I nerazzurri si esaltano con il gol al 5′ di Shaqiri e l 13′ di Palacio ma incredibili svarioni difensivi permettono agli scozzesi un primo incredibile recupero tra il 25′ e il 26′ grazie ad uno scatenato Armstrong. Poi ancora Palacio a fine primo tempo trova il gol del 2-3 che regge fino al 93′ quando l’ennesimo errore concede l’eurogol al giovane Guidetti.
A cura di Alessio Pediglieri
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La pazza Inter di Mancini fa vedere il meglio e il peggio di sè in 90 minuti al Celtic Park riuscendo a dominare una gara delicata con 2 reti in 13 minuti ma facendosi recuperare in 60 secondi rovinando tutto per una serie infinit di errori difensivi. Che condannano i nerazzurri a vanificare anche il secondo gol di Palacio al 45′ che era riuscito a ritrovare il vantaggio (2-3) mantenuto fino al 93′ quando Guidetti approfitta dell'ennesima amnesia e punisce Carrizo. Un 3-3 finale che lasci ampio margine di manovra a Mancini per il match di ritorno a San Siro dove si potrà anche non vincere per passare il turno. Eppure non si può restare tranquilli perché se è vero che in avanti c'è da sorridere e tanto per l'ottima prestazione di Shaqiri (al di là del gol) e per il ritorno l gol di Palacio (doppietta scacciacrisi per l'argentino) è in difesa che c'è da mettersi le mani nei capelli: Santon e Campagnaro sulle fasce sanno solo attaccare senza fare la fase difensiva, Ranocchia troppo spesso fuori giri e Juan Jesus troppo solo a reggere la baracca tenuta in piedi anche da un attentissimo Carrizo. Per Mancini ci sarà da lavorare e tanto perché è impensabile che si possa sciupare un'occasionissima in campo europeo compromettendo la qualificazione che dovrà essere guadagnata a San Siro.

Primo tempo – Parte ovviamente a mille la squadra di Deila che prova subito a pressare sulla trequarti l'Inter scaldando i guanti a Carrizo dopo 2 minuti di gioco. Ma l‘approccio nerazzurro è giusto e alla prima occasione arriva subito il break nerazzurro:  Kuzmanovic scodella una palla splendida in area scozzese che è preda di Shaqiri che scarica al volo su Gordon bravissimo nella deviazione ma lo svizzero è lesto a ribattere a rete per l'1-0 interista dopo 5 minuti di gioco.

L'Inter trova il raddoppio al 13′ con Rodrigo Palacio che approfitta di un rimpallo in area scozzese dopo una azione insistita dei nerazzurri e dall'area piccola bruci con un rasoterra preciso Gordon per il 2-0 che conferma un'ottima partenza degli ospiti che hanno ammutolito il Celtic Park. Scozzesi in bambola e Inter che insiste per chiudere la partita il prima possibile. Per il Trenza è un gol del riscatto in una stagione che lo ha visto troppo spesso ai margini della manovra nerazzurra per i continui problemi alla caviglia.

Il Celtic non è morto e al primo svarione riesce nell'impresa di recuperare la partita in soli 60 secondi quando prima un erroraccio della coppia Kuzmanovic-Santon  e poi una leggerezza in area di Campagnaro lasciano spazio all'estro di Armstrong che infila due volte Carrizo tra il 25′ e il 26′ riportanto in modo incredibile la partita in parità. Celtic Park è una autentica bolgia con i padroni di casa che adesso giocano sulle ali di un ritrovato entusiasmo.

In occasione del secondo gol, non è stato Armstrong  superare Carrizo ma una fortuita deviazione di Campagnaro che nel tentativo di deviare trova invece l'autogol clamoroso che riapre il match. Il Celtic è cresciuto improvvisamente per intensità e l'Inter sta subendo troppo chiudendosi davanti a Carrizo che al 21′ compie un'uscita disperata che frena l'ennesima azione offensiva dei padroni di casa. Nervosissimo Mancini che richiama spesso Kuzmanovic mentre tutta la panchina si è alzata per il riscaldamento.

Ed è ancora l'Inter a riportarsi in vantaggio al Celtic Park all'ultima occasione del primo tempo ancor una volta con Palacio che trova la doppietta personale e rilancia i nerazzurri ancora una volta avanti. Staffilata da centrocampo da parte di Medel che vede l'argentino scattare sul filo dell'offside e che sfrutta un macroscopico errore del portiere Gordon che in uscita prima blocca la sfera per poi consegnarla al Trenza che non fallisce il tapìn a porta vuota al 45′ minuto mandando l'Inter in vantaggio all'intervallo.

Secondo tempo – Inizia ancor forte l'Inter di Mancini che parte meglio del Celtic e l 49′ si procura una buona occasione da gol sfruttata malissimo in contropiede da Icardi che invece di aprire in mezzo per l'accorrente Shaqiri prova la conclusione personale debole e centrale, facile preda di Gordon. Al 54′ è Shaqiri a fare tutto da solo, con palla al piede per 20 metri e poi dalla destra concludendo con un perfetto diagonale sul secondo palo deviato in corner da Gordon. Il Celtic però è sempre vivissimo e la difesa nerazzurra balla incredibilmente nel momento in cui viene pressata. Come in occasione dell'inserimento in area interista di Gary Mackay-Steven al 62′ con Carrizo costretto all'uscita di piede che salva porta e risultato.

L'Inter soffre ma sembra in grado di portare a casa un risultato positivo quando proprio all'ultimo secondo nel recupero il Celtic trova un incredibile pareggio contro un'Inter incapace di mantenere ancor una volta il vantaggio subendo il 3-3 finale con Guidetti entrato nei minuti finali e bravissimo nel chiudere a rete con una plastica rovesciata al ‘sette', imprendibile per Carrizo. Ma più che colpa del portiere è l'ennesimo svarione difensivo che lascia l'amaro in bocca per essere stati raggiunti poco prima del fischio finale con un Roberto Mancini inviperito in panchina.

Tabellino

Celtic-Inter 3-3
Reti: 4′ Shaqiri (I), 13′ e 45′ Palacio (I), 24′ Armstrong (C), 26′ aut. Campagnaro (I), 45'+3′ st Guidetti (C)

Celtic (4-2-3-1): Gordon; Matthews (36′ st Ambrose), Denayer, Van Dijk, Izaguirre; Brown, Biton; Mackay-Steven, Johansen, Armstrong (30′ st Henderson); Griffiths (30′ st Guidetti). A disp.: Zaluska, McGregor, Wakaso, Scepovic. All.: Deila
Inter (4-3-1-2): Carrizo; Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus, Santon; Guarin, Medel, Kuzmanovic (34′ st Dodò); Shaqiri;, Palacio, Icardi (30′ st Kovacic). A disp.: Handanovic, Vidic, Dodò, Obi, Hernanes, Puscas.
All.: Mancini
Ammoniti: Shaqiri, Santon, Campagnaro (I); Van Dijk, Johansen, Henderson (C)
Arbitro: Vad (Ungheria)

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