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Inter, squalifiche di Perisic e Icardi: rischiano 3 turni di stop

Il croato espulso nel finale di Juve-Inter potrebbe pagare le “ingiuriose espressioni” nei confronti di Rizzoli. Rischia grosso anche Icardi per un pallone calciato verso il direttore di gara dopo il fischio finale.
A cura di Marco Beltrami
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Una sconfitta, quella dello Juventus Stadium, che potrebbe rivelarsi ancor più pesante per l’Inter. Stefano Pioli rischia infatti di perdere due delle sue pedine più preziose per i postumi di un derby d’Italia perso di misura in casa della Vecchia Signora. Perisic e Icardi potrebbero andare incontro ad una lunga squalifica e tutto dipenderà dal referto che presenterà il direttore di gara Rizzoli al Giudice sportivo. Per quanto concerne il croato, l’espulsione rimediata per proteste gli farà saltare d’ufficio la prossima sfida contro il Genoa. Se però ci fosse nel referto un riferimento a presunte “espressioni ingiuriose”, allora le giornate di stop potrebbero diventare addirittura 3 con assenza contro l’Empoli e soprattutto nel big match con la Roma.

Il discusso intervento di Mandzukic su Icardi
Il discusso intervento di Mandzukic su Icardi

Diverso il caso di Icardi che ha concluso la gara, rendendosi però protagonista di un finale molto nervoso. Il centravanti si sarebbe innanzitutto reso protagonista di un gesto che potrebbe costargli caro: Maurito infatti avrebbe tirato il pallone in direzione dell’arbitro sfiorandolo. Rizzoli sarebbe stato aiutato dai suoi collaboratori ad individuare il protagonista del gesto e dunque potrebbe punire Icardi che ha poi protestato veementemente fino all’ingresso negli spogliatoi.  Se dunque questo dovesse essere refertato, allora il bomber rischierebbe 3 turni di stop.

Pioli non può che incrociare le dita, sperando di ritrovare presto i due protagonisti. Il tecnico al termine di Juventus-Inter ha commentato così il caldo finale di gara, minimizzando: “Il nervosismo alla fine del match è dovuto a tutti gli episodi dubbi che ci sono stati. Se temo i provvedimenti del giudice sportivo? Un po’ di nervosismo c’è stato, ma credo sia normale. Per quanto ho sentito io, non è mai mancato il rispetto. Rizzoli è un ottimo arbitro, ma capita anche ai migliori di sbagliare…".

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