Inter, Spalletti accoglie Marotta: “Ottimo professionista, può dare il suo contributo”
Dopo le ultime sei vittorie in campionato, l'Inter di Luciano Spalletti torna in campo per l'undicesima giornata di Serie A. Quella contro il Genoa, reduce dalla sconfitta "last minute" contro il Milan, sarà una partita che la formazione nerazzurra giocherà anche per testare le sue condizioni psicofisiche in vista del match di Champions League contro il Barcellona: in programma martedì prossimo a San Siro.
Alla vigilia dei novanta minuti contro il Grifone, il tecnico interista ha così analizzato la gara: "Insidie se ne trovano in ogni angolo nel nostro campionato. C'è voluto un Milan forte e con una testa sana per portare a casa il risultato contro il Genoa – ha spiegato Spalletti – Ogni volta che andiamo in campo dobbiamo dimostrare che siamo superiori agli avversari. Non è tanto la forza dell'avversario ma è la garra che metti per batterlo. Quanto alle rotazioni qualcosa di diverso ci sarà, ma in campo ci sarà sempre l'Inter. Lautaro? Se scelgo lui non è per far respirare Icardi, ma perché è di pari livello e spessore".
Le voci su Marotta
"Dobbiamo credere nel fatto che siamo una squadra fortissima, che gioca un calcio importante, come è già successo in qualche partita – ha continuato il tecnico – Una squadra che possa meritare i tifosi che avrà domani. Intorno ai 70mila spettatori. Dobbiamo meritare un palcoscenico del genere e tenere a mente non solo le grandi prestazioni ma anche le partite che abbiamo giocato con il Sassuolo o con il Parma, dove abbiamo giocato bene senza portare a casa nemmeno un punto".
Infine una chiusura su Beppe Marotta: l'ex dirigente della Juventus che, secondo indiscrezioni, potrebbe a breve firmare con la società di Suning. "Lo conosco ed è un ottimo professionista, può dare il suo contributo – ha concluso Spalletti – Ma qui ce ne sono molti che potrebbero dare il proprio contributo alla Juventus. La cosa che mi fa riflettere è che Marotta che viene via dalla Juventus lo sapevano solo alla Juventus, che potrebbe venire all'Inter lo sanno tutti meno che all'Inter. C'è qualcosa da rivedere".
