Inter, sconfitta di misura contro il Paris Saint-Germain: decide Augustin
L'Inter perde di misura l'amichevole di prestigio contro il Paris Saint-Germain che si è giocata a Doha, riedizione del match dello scorso anno disputatosi a Marrakech. Decide un lampo di Augustin al 45′ del primo tempo, ma nel complesso quella dei nerazzurri è stata una buona prova, seppur contro un avversario primo di tantissimi elementi di spicco, come il brasiliano Thiago Silva, l'argentino Ezequiel Lavezzi e l'uruguaiano Cavani, tutte ex-conoscenze del campionato italiano. Mancini non si fida e schiera comunque una formazione simile a quella titolare: in porta Handanovic, in difesa Montoya e Santon esterni con Ranocchia e D'Ambrosio centrali; Brozovic e Kondogbia in mediana con Jovetic unica punta supportata da Perisic, Ljajic e Biabany. Dall'altra parte, Blanc deve rinunciare a diversi titolari, ma schiera tra i big anche Verratti, Ibrahimovic e Matuidi.
Il primo brivido del match è di marca parigina: Ibrahimovic, fischiatissimo dai tifosi nerazzurri ogni volta che tocca palla, chiama alla bella parata Handanovic dalla distanza. Inter che risponde con azioni corali, ma Trapp fa buona guardia e salva i suoi. Alla mezz'ora va vicino al gol Marco Verratti, ma ad Handanovic battuto la sua conclusione colpisce la traversa. Prima dell'intervallo arriva il meritato vantaggio per gli uomini di Laurent Blanc, con Augustin che trova l'angolo opposto e trafigge Handanovic. Nella ripresa, complici anche i tanti cambi tra le due formazioni, il match non decolla: l'Inter ha qualche occasione per pareggiare, ma il Paris Saint-Germain non corre grandi rischi. L'ultimo tentativo è di Nagatomo, ma Douchez mette in angolo e salva i suoi.
Termina così per uno a zero in favore dei parigini il match di Doha: probabile che tra le due squadre si sia parlato anche di affari. I nerazzurri seguono soprattutto Gregory Van der Wiel, anche se piace (e da sempre) Ezequiel Lavezzi, quest'oggi assenti. Se però ci saranno sviluppi su queste eventuali trattative, non è dato sapere: ma l'apertura dei termini è imminente, e dunque si vedrà. Del resto, qualche rinforzo per la formazione di Mancini sembra inevitabile: e chissà che non si tratti proprio di qualche pezzo pregiato proveniente da Parigi.
