Inter-Roma, serie A: chi vince si laurea ad essere l’anti-Milan
Il posticipo serale della 24.esima giornata di Serie A vede il big match tra Inter e Roma, un classico soprattutto negli ultimi anni, quando i nerazzurri e i giallorossi si sono sfidati sia per lo scudetto che per la Coppa Italia.
Dopo la vittoria di Bari, l'Inter ha agganciato la Lazio al terzo posto a quota 41, facendo un bel salto in avanti, mentre la Roma è quinta a soli due punti dai nerazzurri messa sotto pressione soprattutto per le questioni societarie. Inutile dire che ci aspetta una gara palpitante per via della posta in gioco, dei campioni presenti sul terreno e la rivalità che accompagna sempre questa sfida: chi vince si candiderà come la vera anti-Milan, Napoli permettendo.
Gli umori in casa Inter e in casa Roma sono diametralmente opposti. Malgrado sia arrivata la tegola a Cristian Chivu squalificato 4 turni per il pugno a Rossi, Leonardo ha ritrovato una squadra motivata e grintosa, capace di vincere a Bari anche in una serata non proprio positiva. Contro la Roma, a San Siro ci sarà il pubblico dei grandi eventi e forse ci sarà anche il debutto più atteso, quello di Nagatomo, il giapponesino che sta facendo già parlare di sè l'intera Asia senza aver ancora giocato un minuto in casacca nerazzurra. Poi ci sarà la conferma di Sneijder, il ritorno di Cambiasso e la probabile replica del tridente Pazzini-Milito-Eto'o.
La Roma agli americani è oramai una certezza ma come qualsiasi cambio societario che si rispetti, i movimenti della dirigenza e la mancanza di sicurezza stanno condizionando il rendimento del collettivo oltre che la serenità del gruppo. Ranieri fa da pompiere ma non basta sempre e contro l'Inter sarà una finale: senza Mexes, squalificato per due turni, i giallorossi non possono permettersi di fallire. Una vittoria contro i nerazzurri, oltre al prestigio, serve assolutamente per ridare fiducia nei propri mezzi ad una squadra che non si è rinforzata al mercato ma che può vantare molti giocatori di gran qualità capaci di far cambiare la partita in qualsiasi momento.
Nelle ultime ore prepartita è arrivata anche la notizia che n on ci voleva: Totti con la febbre, a rischio Inter ed infatti Ranieri non lo convoca nemmeno per Milano. Brutto periodo per Totti: i problemi col fisco si aggiungono ad un momento davvero no. L'Inter invece, ha molte frecce al proprio arco e nelle probabili formazioni, ecco Pazzini titolare con Eto'o, mentre Milito si accomoda in panca.
Ma Inter-Roma è anche una gara particolare per un giocatore: 200 presenze per Maicon in nerazzurro, dal 2006 ad oggi un traguardo importantissimo e proprio il Colosso sarà un protagonista in un'Inter-Roma finita 5-3, nuovo record di gol per la classicissima tra i nerazzurri e i giallorossi. Una gara con 8 gol complessivi e pagelle nerazzurre da 10 e lode. Merito però anche per la Roma con Vucinic che predica nel deserto ma si ritaglia lo spazio per essere il migliore in campo della squadra di Ranieri.
Con questa vittoria adesso è l'Inter l'anti-Milan a detta di un Leonardo euforico che parla di scudetto e ‘remuntada', anche se dietro le quinte ci potrebbe essere un caso Milito fuori forma e fuori fase al quale è stato preferito Giampaolo Pazzini che non ha deluso le attese.