Inter, rinnova Casiraghi: scopritore di Balotelli
Spesso e volentieri ha lavorato sotto traccia, rivelandosi una figura fondamentale per l'Inter. Pierluigi Casiraghi è il principale scopritore di talenti in casa nerazzurra e si è segnalato negli ultimi anni per una serie notevole di veri e propri colpacci. In scadenza a giugno, Casiraghi ha raggiunto un accordo di massima per il prolungamento del contratto con la società nerazzurra che sarà formalizzato in futuro. L'osservatore dunque potrà proseguire nel suo lavoro iniziato nella stagione 2000/2001 in un momento particolare per il club che dovrà attingere e non poco alle risorse giovanili anche per sopperire alle difficoltà economiche che dovranno essere gestite con oculatezza per permettere a Mancini di contare su una squadra competitiva per la prossima stagione.
Tanti i fiori all'occhiello di Casiraghi, a partire dall'ultimo super trio di classe '96, portati dall'esperto osservatore a Milano a parametro zero. Italo Santos, Josè Correia e Thilo Kehrer, tre giocatori per i quali il talent scout del club milanese ha anticipato in maniera brillante la concorrenza. Basti pensare che sul bomber Correia c'erano anche Liverpool e Atletico Madrid, beffate dalla rapidità dell'Inter che su indicazione di Casiraghi ha chiuso velocemente l'operazione. Idem per Kehrer, ex capitano dello Schalke che nella prossima stagione sembra destinato già a vestire la maglia della prima squadra oppure ad essere girato in prestito per farsi le ossa. E via poi con Puscas e Camara che Mancini ha già allenato in stagione, fino a quello che resta l'affare più eclatante di Casiraghi, ovvero Mario Balotelli. Il giovane bomber, come evidenziato da La Gazzetta dello Sport, fu preso da Casiraghi in extremis dopo i provini con la maglia del Barcellona. Da lì in poi gli esordi in Primavera e l' "esplosione" con il Mancio.
Non solo grandi affari, ma anche colpi sfumati come quelli per esempio legati a Pogba, Fabregas e Lukaku. Il primo fu visionato da Casiraghi in un torneo under 16, ma decise di accettare la proposta dello United. Stesso discorso per Fabregas che perferì trasferirsi all'Arsenal dove poi è esploso a livello internazionale. Diverso il caso di Lukaku, visionato al Viareggio e con il quale l'affare non decollò per un mancato accordo economico.
