Inter, presentato Brozovic: “Mi ispiro a Lampard, un onore essere qui”
E' stato il terzo acquisto della sessione invernale dell'Inter, dopo Shaqiri e Podolski. Marcelo Brozovic, centrocampista croato arrivato dalla Dinamo Zagabria per espressa volontà di Roberto Mancini che vuole averlo sin da subito sotto osservazione per faro crescere e ambientare contribuendo alla nuova Inter senza perdere tempo. Il neo '77' (questo il suo numero sulle spalle) ha avuto anche un altro biglietto da visita di prima mano, Mateo Kovacic ora suo compagno in nerazzurro e già da tempo della nazionale croata, che ne ha parlato sempre benissimo garantendo sulle qualità tecniche e caratteriali. Adesso la parola al campo, dove Brozovic dovrà dimostrare di essere valso un blitz di svariati milioni (circa 10), lui che si ispira a Frank Lampard, suo idolo da quando era piccolo e che dovrà guadagnarsi un posto da titolare nel centrocampo nerazzurro.
Il nuovo Lampard. Brozovic è il classico centrocampista che può dare sia quantità che qualità, capace di coprire le spalle a chi deve creare il gioco o inserirsi da dietro per cercare la conclusione o l’ultimo passaggio. Predilige gli inserimenti centrali senza palla e le conclusioni da lontano, è ambidestro e nel corso della sua carriera ha giocato sia come centrocampista centrale sia come trequartista ma il meglio lo da da centrale puro. "E’ un grande sogno che si realizza, questa è una società dalle grandi tradizioni. Per me è speciale vestire questa maglia e avere vicino una tifoseria così caliente. Non sento ancora la pressione, io seguirò Mancini e mi metterò a sua disposizione. E poi grazie a Kovacic riuscirò a inserirmi senza problemi. Sono molto giovane, devo crescere, spero che tra qualche anno io possa diventare un giocatore completo".
Bisognerà capire se per Mancini sia già pronto per scendere in campo oppure dovrà ancora fare un po' di apprendistato. C'è da credere che però su Brozovic il tecnico confida molto: "E' un ragazzo giovane, ci aspettiamo molto da lui" ha detto lo jesino presentandolo e il centrocampista non si è certo tirato indietro: "Ho ripreso la preparazione da venti giorni, sono pronto".