Inter, perché è il momento di mandare Handanovic in pensione e prendere un portiere forte
L’Inter nella sessione estiva di mercato si è rinforzata in tutti i reparti. In difesa è arrivato dalla Lazio de Vrij, un giocatore affidabile e con il vizio del gol, a metà campo è stato preso Nainggolan, e non bisogna dimenticare Asamoah, altro giocatore che dà sempre grande costanza di rendimento, mentre per l’attacco sono stati presi Lautaro Martinez, Politano e Keita Baldé. Nessun innesto tra i pali, perché Handanovic non si tocca. Ma forse il portiere sloveno ha iniziato a percorrere il viale del tramonto e i dirigenti nerazzurri pare che stiano guardandosi attorno e pensano al francese Areola.
Handanovic da tanti anni è uno dei migliori portieri della Serie A e da tante stagioni è un punto fermo della squadra nerazzurra, ma negli ultimi mesi sembra aver avuto un’incredibile flessione. Già in quella polemica sfida con la Juventus dello scorso aprile la rimonta dei bianconeri fu agevolata da un paio di indecisioni del portiere, che nella penultima di campionato contro il Torino ha commesso un errore colossale che ha spalancato le porte della rimonta ai granata.
E allora ci si guarda attorno e nel radar dei dirigenti dell’Inter è spuntato il nome di Alphonse Areola, portiere che con la Francia ha vinto i Mondiali, anche se è stato l’unico a non scendere in campo in Russia, e che soprattutto è in scadenza in contratto con il Paris Saint Germain a fine stagione. Areola è tornato titolare con il Paris, nonostante l’ingombrante presenza di Buffon, ma non è così saldo con la squadra più ricca di Francia tant’è che nell’ultima sessione di mercato il numero uno era stato avvicinato alla Roma e al Napoli, che poi gli hanno preferito Olsen e Meret. La valutazione di mercato di Areola teoricamente sarebbe altissima, è giovane, è un campione del mondo, è molto forte, è stato decisivo anche contro la Germania in Nations League, ma avendo il contratto in scadenza l’Inter può sperare di chiudere un grandissimo colpo a costo zero.