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Inter-Parma, le ultime notizie sulle formazioni: Lautaro Martinez non convocato

L’attaccante argentino, ancora alle prese con l’ematoma al soleo della gamba sinistra, non è stato convocato da Luciano Spalletti per la sfida contro il Parma. “Lautaro Martinez è in via di guarigione ma va valutato di volta in volta – ha spiegato il mister – Per il Tottenham non sappiamo se ci sarà. Personalmente la vedo dura”.
A cura di Alberto Pucci
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"Inizia il tour de force, dobbiamo farci trovare pronti". Come al solito molto diretto e schietto, Luciano Spalletti ha così presentato quelle che saranno le prossime partite dell'Inter. Prima di affrontare il Tottenham a San Siro, per la prima del girone di Champions League, il mister di Certaldo dovrà pensare al Parma di Roberto D'Aversa: apparso brillante e pericoloso nel primo tempo contro la Juventus.

Tra i giocatori convocati per il match interno con gli emiliani, non figura però Lautaro Martinez. L'attaccante argentino, che aveva già saltato i novanta minuti di Bologna e le due amichevoli dell'Argentina, non ha infatti ancora smaltito l'ematoma al soleo della gamba sinistra. Niente da fare dunque per il "Toro", che nonostante il pessimismo di Spalletti ("La vedo dura") proverà invece ad esserci con gli "Spurs". Nella lista dei disponibili, figurano invece sia Mauro Icardi che Sime Vrsaljko: quest'ultimo tornato a disposizione dopo aver recuperato dal problema al ginocchio.

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Le parole di Spalletti

"Quella con il Parma è una tappa del percorso che abbiamo preparato durante tutta la scorsa stagione – ha spiegato Spalletti in conferenza stampa – Abbiamo un numero di calciatori con cui poter affrontare questi periodi in cui si gioca ogni tre giorni. Mi aspetto che i miei si facciano trovare pronti a dare il contributo che ci aspettiamo e che possono dare. Subito. Senza dover avere una preparazione e un'esperienza in Champions alle spalle".

Prima di preoccuparsi del match europeo, Spalletti preferisce tenere la guardia alta contro Gervinho e compagni: "La partita la considero importante – ha concluso il tecnico di Certaldo – Prima del Tottenham c'è da vincere la gara di domani e in maniera convincente. Giocando anche un buon calcio, facendo vedere personalità e confermando di aver preso quel tragitto che bisogna fare per essere forti".

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