Inter-Palermo 3-0, doppio Icardi e Mancini torna a sorridere (foto)
L'Inter torna a vincere alla 22a giornata di campionato dopo tre ko di fila e respira un po' in attesa di sperare di ripetersi nella prossima gara, la trasferta di Bergamo contro l'Atalanta. Una prestazione di certo non entusiasmante per gli uomini di Mancini che comunque hanno il merito di non calare alla distanza e reggere bene il confronto con un Palermo troppo sotto tono. I nerazzurri aprono le danze con Fredy Guarin al 16′ m il vero mattatore di serata è Mauro Icardi che vince senza problemi il confronto diretto con il connazionale Dybala (insesistente). Maurito sigla due gol, in totale in campionato sono 13, 18 in stagione. Sempre più uomo-gol, sempre più indispensabile a quest'Inter che ha trovato in Shaqiri ma soprattutto un Brozovic delle importanti conferme di crescita. Tanto che Mancini si può permettere di lasciare in panchina Kovacic per 85 minuti senza che il gioco perda di qualità. Per i rosanero una serata da dimenticare se non per il palo colpito ad inizio ripresa che poteva riaprire il match che è comunque poco al palo e alla traversa centrati dai nerazzurri.
Doppio Icardi, Palermo ko. Le squadre tornano in campo senza sostituzioni rispetto alla fine di primo tempo. Al 50′ il Palermo costruisce la prima grande occasione gol della ripresa, con un'azione insistita in area nerazzurra coi difensori dell'Inter che vanno in panico in una serie infinita di rimpalli. L'azione si conclude con un clamoroso palo per il Palermo e Dybla che sbaglia l'impossibile da un metro con Handanovic battuto.
Al 56′ si sveglia Icardi che colpisce il palo: cross di Guarin che ruba palla a Cazquez e l'argentino che di prima intenzione sorprende Sorrentino con in colpo di testa preciso che si stampa sull'interno del palo uscendo dalla porta. E al 59′ ci pensa Ranocchi a colpire una clamorosa traversa di testa da corner di uno Shaqiri tra i migliori (assieme a Brozovic) tra i nerazzurri. I padroni di casa crescono e al 65′ su un ottimo inserimento da destra di Guarin, Icardi trova il pallone giusto per controllare in area e fulminare Sorrentino per il 2-0 nerazzurro. Bel gol, il 12° in campionato, quello della possibile tranquillità ma Maurito contrariamente al solito non esulta.
Il Palermo prova la reazione inserendo la terza punta, Belotti, ma è l'Inter a fare la partita e a tenere la palla lontano dall'area di Handanovic. Partita non bellissima, ma di fondamentale importanza per i padroni di casa riuscire a portarla fino in fondo in vantaggio. All'80' si rivede il Palermo ma Dodò risolve tutto; l'Inter cala nel finale e Mancini toglie un generoso Palacio per Campagnaro.
All'82' Icardi viene imbeccato dal puntuale Brozovic in area palermitana ma l'argentino si perde in una infinita serie di finte. Poco prima dello scadere l'ultimo cambio nerazzurro: esce un ottimo Shaqiri per Kovacic con gli applausi di San Siro per lo svizzero. All'88' Ancora Icardi mette il sigillo finale per la vittoria dell'Inter: su ennesimo suggerimento di Guarin, l'argentino anticipa di testa e supera Sorrentino per il suo 13° gol in campionato e la sua doppietta personale.
Guarin rompe gli equilibri. Ritmi blandi delle due squadre in un San Siro desolatamente vuoto con pochissimi paganti e un'immagine sconfortante del momento attuale dei nerazzurri. Leggermente più arrembante la squadra rosanero, con i padroni di casa che devono ancora entrare in partita. Al 7′ si fa però vedere l'Inter su punizione di Shaqiri con Juan Jesus che impegna a terra Sorrentino. Al 10′ ancora l'ex Bayern trova lo spazio giusto per l'assist per Palacio anticipato dall'uscita dell'estremo rosanero. C'è poco Palermo e al 16′ l'Inter passa su corner: cross di Shaqiri per la testa di Guarin che salta più in alto di tutti e schiaccia alle spalle di Sorrentino.
Al 25′ si sveglino gli ospiti con Rigoni che ha l'occasione d'oro per pareggiare ma da due passi dalla porta di Handanovic devìa di poco a lato dal primo palo. Tre minuti dopo l'Inter recrimina per un tocco di mano in area rosanero e al 29′ Morganella atterra Icardi lanciato in contropiede senza però che l'arbitro fischi fallo.
Al 36′ Mancini perde Nagatomo per un risentimento muscolare e fa entrare Dodò sulla sinistra. Cresce intanto Dybala che prova a farsi largo nella difesa nerazzurra conquistando punizioni interessanti. Ma Handanovic non compie mai parate decisive.
Tabellino
Inter-Palermo 3-0
MARCATORI: 16′ Guarin (I), 65′ e 88′ Icardi (I).
Inter (4-3-1-2): Handanovic; Santon, Ranocchia, Juan Jesus, Nagatomo (35′ Dodò); Brozovic, Medel, Guarin; Shaqiri (84′ Kovacic); Icardi, Palacio (81′ Campagnaro).
A disp.: Carrizo, Berni, Obi, Kuzmanovic, Hernanes, Bonazzoli, Puscas, Podolski. All.: Mancini.
Palermo (3-5-1-1): Sorrentino; Terzi, Gonzalez, Daprelà; Morganella (74′ Rispoli), Rigoni, Jajalo (66′ Belotti), Barreto, Lazaar (76′ Emerson); Vazquez; Dybala.
A disp.: Ujkani, Fulignati, Milanovic, Joao Silva, Della Rocca, Bolzoni, Chochev, Quaison, Ortiz. All.: Iachini.
