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Inter, niente turnover: nessuno ha schierato meno giocatori di Spalletti

Il tecnico nerazzurro, che vincendo a Benevento potrebbe eguagliare il filotto di vittorie di Cuper, ha quasi sempre dato fiducia agli stessi giocatori. Una scelta dettata anche dalla mancanza di impegni in Europa. Icardi intoccabile, ha una percentuale realizzativa del 47%.
A cura di Alberto Pucci
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Nonostante cinque vittorie e un pareggio, che hanno catapultato la sua squadra a ridosso della coppia di testa, Luciano Spalletti cerca ancora la vera identità dell'Inter. "Dobbiamo migliorare, perché non siamo ancora quelli che vorremmo essere", ha dichiarato nella conferenza stampa prima della trasferta di Benevento. Il tecnico sta però lavorando su ogni singolo dettaglio proprio per dare certezze ai suoi giocatori, compreso quello di ruotare il meno possibile i protagonisti che vanno in campo dall'inizio.

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Solo 18 calciatori schierati finora

Come evidenziato dalle scelte fatte dall'ex mister della Roma in queste giornate di Serie A, l'Inter è infatti la squadra che ha finora schierato meno giocatori in campionato: soltanto 18. Complice l'assenza di impegni europei, Spalletti ha dunque variato meno titolari, utilizzato poco il turnover e schierato quasi sempre gli stessi giocatori nel suo schema di riferimento: il 4-2-3-1.

Il record di Cuper e la percentuale di Icardi

Prima della sosta per le nazionali e in attesa del suo primo derby milanese, il tecnico di Certaldo andrà a caccia dei tre punti in quel di Benevento. L'obiettivo è anche eguagliare il filotto di vittorie di Cuper che, nella stagione 2002-2003, riuscì a vincere sette delle prime otto gare di campionato. Per farlo Spalletti si affiderà ancora a Mauro Icardi che, nonostante le ultime prestazioni, rimane comunque il giocatore più pericoloso all'interno delle aree di rigore avversarie.

Percentuale realizzativa del 47%

A testimoniare l'efficacia con cui "Maurito" si presenta davanti ai portieri della nostra Serie A, è arrivato un dato Opta particolarmente significativo. Il capitano nerazzurro ha infatti una percentuale realizzativa "monstre": il 46%, contro il 17% degli altri attaccanti del campionato. In pratica Icardi va in gol ogni due tiri.

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