Inter, Moratti presidente fino a giugno. Mazzarri felice per le parole di Thohir

Moratti e Mazzarri ringraziano. Il primo chi ha condiviso, con lui, questi sedici anni di Inter, il secondo colui che è già pronto a prendere il posto dell'attuale proprietario. Nel mezzo, una sfida delicata contro il sorprendente Verona di Andrea Mandorlini: uno dei protagonisti dello "scudetto dei record" di Giovanni Trapattoni e di Ernesto Pellegrini, presidente e proprietario mai troppo amato. Nel pomeriggio Walter Mazzarri ha incontrato la stampa, analizzando le possibili insidie della partita di domani: "Sono una squadra organizzata. Devo fare i complimenti a Mandorlini per aver rispolverato un giocatore come Toni, che quando sta bene fa la differenza, e per la classifica che è meritata. Il Verona è un avversario difficile da affrontare". L'obiettivo è vincere (possibilmente) divertendo il pubblico. "Mission" sottoscritta anche dal nuovo azionista di maggioranza: " In Tutte le partite, tranne quella con la Roma, abbiamo giocato in modo propositivo, l'ha detto anche il nuovo proprietario Thohir – ha dichiarato Mazzarri – E questo mi ha fatto piacere. Da noi si pensa solo al risultato, a fare paragoni impossibili con il passato. È una cosa brutta, tutta italiana, all'estero non si ragiona così. Credo che faremo molta strada assieme. La classifica non la guardo e non voglio fare paragoni con l'anno scorso, per rispetto dei colleghi che c'erano prima di me".

Applausi per tutti – In serata ha parlato anche Massimo Moratti, durante l'assemblea dei soci nerazzurri. Nell'occasione è stata approvata all'unanimità la sua candidatura a presidente fino al giugno 2014, con il benestare della nuova proprietà indonesiana: "Loro sono cortesi, continuano a chiedermi che ci sia la mia permanenza – ha svelato Massimo Moratti – L'Inter aveva bisogno di un rinnovamento. Un cambiamento che non esclude la famiglia Moratti. E' una joint venture che ci mette in condizione di raggiungere nuovi successi". Il presidente interista, applaudito ed acclamato dalla platea, ha poi avuto parole lusinghiere per i nuovi soci di maggioranza: "Questo è un socio che ha ambizione per fare bene in società – ha continuato Moratti – Gli stessi soci sentono il prestigio e l'attrazione verso questa avventura importante, anche per le famiglie più importanti in Oriente. Si è conosciuti di più. Esercitiamo grande fascino. E sentono questo peso. Per questo ci hanno chiesto lavorare con loro. Faranno programmi all'altezza dell'Inter e, da quello che ho visto finora, ci sono sostanza e buoni propositi".