Inter-Milan, Thohir gioca sull’orgoglio: “Il mondo ci guarda!”
Il patron nerazzurro la mette sull'orgoglio anche perché altri spunti non ne ha. La stagione è già andata in malora da tempo, le motivazioni che dovrebbero permettere ai giocatori di disputare una gara perfetta nel segno della vittoria sono ridotte ad un lumicino così come le speranze di poter rivedere l'Europa oramai troppo distante per essere traguardo raggiungibile. Così, il numero uno interista scuote l'ambiente alla vigilia della sfida sottotono contro il Milan sottolineando un aspetto che malgrado tutto non cambierà amai nel corso dei tempi: il derby è sempre il derby ed è una partita che avrà l'attenzione di tutti i media nazionali e internazionali. Un successo o almeno una buon prestazione darebbe risalto ai colori nerazzurri che in questo periodo hanno necessità di essere rilanciati in qualsiasi modo.
Domani c'è il derby contro il Milan ed Erick Thohir sarà presente sugli spalti per assistere ad una delle ultime partite chiave della stagione. Poco nulla in palio ma il magnate indonesiano spera di rivivere le emozioni della sua prima stracittadina da presidente, decisa da una magia di tacco di Palacio a pochi minuti dalla fine. Per spronare i giocatori nerazzurri, il presidente ha voluto mandare loro un messaggio che sarà presente nel match program distribuito domani al Meazza. Parole importanti di cui la società nerazzurra ne fornisce un'anticipazione e che toccano il cuore e l'orgoglio di giocatori e tifosi: "La città di Milano si ferma per questa bellissima partita, il mondo ci guarda. Milioni di tifosi in tutto il pianeta godranno dello spettacolo più affascinante che ci sia: il derby. È la quarta volta per me da presidente dell'Inter. E quando ho visto il mio primo Inter-Milan a San Siro sono rimasto senza fiato. Per un attimo, prima che l'arbitro fischi l'inizio del match, ascoltate il boato del nostro stadio. So che sarà una bolgia. So che in sere come questa l'essere interisti conta ancora di più. Ne sono sicuro, perché per me è così. Voglio vedere questo stadio nel suo massimo splendore, giocare partite affascinanti, vincere trofei. Con voi, per voi. Per noi".
