Inter, Mazzarri si gode la vittoria e recrimina: “C’erano tre rigori per noi”

Non è mai contento Walter Mazzarri e anche se l'Inter vince bene contro la bestia nera Atalanta, il tecnico appare soddisfatto per metà. Perché se nulla ha da dire ai suoi capaci di ottimizzare due splendide realizzazioni di Osvaldo in semirovesciata e di Hernanes magico su punizione, qualcosa da dire alla classe arbitrale ce l'ha sempre. Infatti, anche se finalmente è arrivato il tanto atteso rigore a favore dell'Inter (che sullo 0-0 Rodrigo Palacio ha sprecato facendoselo parare), Mazzarri ritorna sugli episodi del match e recrimina almeno altri due penalty non fischiati. Poco male (almeno per una volta) visto che i nerazzurri si sono portati a quota 8 punti, lasciando inalterato lo svantaggio con il duo capolista formato da Juventus e Roma a punteggio pieno con 12 punti.
Battuta la bestia nera coi gol d'autore
La soddisfazione c'è. Quest'Inter continua a vincere senza subire gol (solamente quello di Vazquez a Palermo) e segnando tanto (è già in doppia cifra, come i cugini rossoneri) e adesso inizia a farlo anche con dei gol d'autore segno che chi scende in campo sta prendendo confidenza coi propri mezzi tecnici e le richieste tattiche dell'allenatore. Perché Osvaldo ed Hernanes, i due ‘cecchini' dell'Atalanta, sono partiti dalla panchina, risultando decisivi: "Contro l'Atalanta non si vinceva dai tempi del Triplete? È una squadra che ha sempre dato fastidio all'Inter ma anche a me quando ero a Napoli. Ovviamente come altre giocano su due risultati e sono bravi a sfruttare i contropiede. Abbiamo concesso poco, questo vuol dire che siamo stati attenti bravi. Ho pensato potesse finire male come l'anno scorso. C'era un po' di apprensione ma alla fine ce l'abbiamo fatta"
Rigore non incisivo, ma ce n'erano altri 2
Poi, l'episodio del rigore a favore. Sprecato da Palacio. Un episodio che l'Inter non ha ottimizzato ma che nel corso del match si era presentato almeno altre due volte: "Il fischio a gioco fermo? Prima ce n'erano un paio, per uniformità di giudizio bisogna farli vedere. Ma il rigore non ha inciso e la classifica non la guardo. Da preparare c'è la sfida col Cagliari. Noi abbiamo fatto una grande gara. Abbiamo creato tante occasioni non concedendo niente a loro. Nel finale invece siamo calati perché è entrata un po' di stanchezza".