Inter: Mazzarri come Mancini e peggio di Stramaccioni

Non è un bel momento, quello che si sta vivendo alla Pinetina. Nel quartier generale nerazzurro, molte facce scure e poca voglia di parlare dopo l'ennesimo stop casalingo contro il Bologna, che ha generato l'ormai consueta ondata di fischi dei tifosi interisti. Con Erick Thohir visibilmente scocciato, Moratti offeso con i sui tifosi per le polemiche di alcuni giorni fa e Mazzarri sempre più sotto il fuoco delle polemiche, l'Inter chiude anticipatamente questo weekend con un punto che rende la classifica inguardabile. A rendere ancor più imbarazzante la situazione, al di là dei suoi "piagnistei" su rigori dati e non dati (e falliti), delle sue polemiche arbitrali e dei suoi "misunderstanding" con il nuovo proprietario indonesiano, è il trend che ha preso Mazzarri che, con quello di San Siro, ha "conquistato" il pareggio numero 14 in campionato.
Mancini e Stramaccioni – Dopo esser stato tirato in ballo da Hector Cuper ("Mancini tornerà all'Inter"), il tecnico di Jesi è tornato alla mente di tutti i tifosi per quel record relativo alla stagione 2004/2005. Allora i pareggi furono ben diciotto: un filotto di "X" in schedina che sdoganarono il termine "pareggite". Mazzarri, con ancora sei giornate da giocare, può paradossalmente ambire a raggiungere e/o superare il collega. Un record di cui non vantarsi, così come non ci si può rallegrare dei numeri fin qui raccolti dall'ex tecnico del Napoli in campionato. I nerazzurri hanno 50 punti in classifica: gli stessi che aveva Stramaccioni lo scorso anno. Un paragone impietoso per Mazzarri, che dimostra quanto il tecnico toscano abbia fatto peggio (se si considera il mancato impegno europeo) del suo più giovane collega.
Il Milan spera nel sorpasso – A otto lunghezze di distanza, ma con una gara ancora da giocare, l'altra parte di Milano osserva compiaciuta i punti persi per strada dai cugini. Tabelle e conti non hanno mai portato fortuna, ma qualcuna comincia a pensare ad un ipotetico e beffardo sorpasso europeo. "T'immagini che goduria conquistare l'Europa League, proprio ai danni dell'Inter?" si chiedono i tifosi del Diavolo. Un ottimismo figlio delle ultime giornate di campionato, nelle quali Seedorf ha recuperato ben sette punti sul Parma e cinque proprio sui cugini: ""Siamo a pochi punti dall'Inter e abbiamo il derby in casa, questo è molto importante", ha ammesso Rami a Milan Channel. Il primo passo sarà battere il Genoa. Per pensare al derby (che il Milan non vince da 5 partite) e alla possibile qualificazione europea ci sarà tempo.