Inter, Mancini punta la Roma: “Gara determinante per la stagione”
La vittoria contro la Juventus potrebbe aver fatto svoltare l'ultima parte di campionato dell'Inter e contro il Palermo si è rivista a tratti la stessa squadra capace di rifilare tre gol ai bianconeri facendoli tremare dalle fondamenta. Il successo a San Siro contro i rosanero non ha cambiato la classifica ma ha ridato fiducia ad un ambiente che ne ha necessità più dei gol che fino ad oggi ha centellinato. L'aspetto più importante è aver riallontanato la minaccia rossonera, scivolata contro il Sassuolo e aver mantenuto il ritmo infernale della Roma, terza forza in campionato. Mancini è soddisfatto, anche se ci sono state delle amnesie difensive da dovervi porre subito riparo per evitare guai peggiori.
Anche se si affrontano le partite una alla volta, la testa è già a Roma fra due settimane quando l'Inter proverà a giocarsi il match-ball per la Champions League. Semmai dovesse arrivare allo scontro diretto con i giallorossi con l'attuale svantaggio e riuscisse a vincere, potrebbero ritornare prioritarie le speranze per la Champions League. Il tecnico jesino lo sa e sa anche che con la Juve qualcosa potrebbe essere davvero cambiato: "La speranza che il successo con la Juve porti altre vittorie. Il terzo posto? Le partite sono tante e la classifica può cambiare ancora e molto in due-tre gare, dipenderà soprattutto da noi. Sabato abbiamo un'altra partita difficile e poi andiamo a Roma. Possiamo avere ancora delle chance se riusciamo a continuare quello che abbiamo fatto"
Il momento negativo potrebbe essere davvero alle spalle. C'è ancora tanto da lavorare ma la strada potrebbe esser quella giusta: "Abbiamo avuto un black-out di risultati e di gioco e quando i risultati non vengono tutto ti va storto. A noi è capitato per 45 giorni, questo è il calcio, dobbiamo essere bravi a recuperare il terreno perso. Adesso contro la Roma sarà difficile ma prima c'è il Bologna. Sarà una partita importante quella dell'Olimpico se noi batteremo il Bologna, ma non sarà facile perché sta facendo bene"
