5 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Inter, Mancini: “Ci complichiamo le cose da soli. Mateo e Mauro, avanti così!”

Il tecnico è soddisfatto degli uomini chiamati alla verifica: Kovacic e Icardi non hanno deluso le attese mentre in difesa c’è qualche errore di troppo: “Se non facessimo questo non saremmo l’Inter”
A cura di Alessio Pediglieri
5 CONDIVISIONI
Immagine

Era dai tempi di Stramaccioni che l'Inter non riusciva ad ottenere tre vittorie di fila in campionato e da questa sera la banda-Mancini può festeggiare i 9 punti in tre gare. Salendo a 35 punti, risuperando il Milan e tornando in Zona Europa dove il prossimo weekend a San Siro ci sarà un match-point contro la Fiorentina. Roberto Mancini non può che essere soddisfatto del risultato ma anche del gioco espresso dalla squadra, malgrado le solite sbavature difensive che hanno fatto pensare anche al peggio. Kovacic, il giocatore più atteso non ha deluso con una buona prestazione e il gol dello 0-1 che h aperto le marcature di serata. Adesso si dovrà pensare subito a giovedì sera quando contro il Celtic a San Siro si ripartirà dal 3-3 dell'andata per guadagnarsi l'accesso agli ottavi di Europa League.

Ombre e luci, con la difesa che deve imparare a gestire le situazioni più delicate: "Abbiamo giocato un buonissimo primo tempo, in cui dovevamo segnare dei gol. Poi, dopo il 2-0, siamo calati, anche perché è stato bravo Longo a metterci in difficoltà". 

Poi parole al miele per tutti: "Kovacic è bravo, merita soddisfazioni. E' un titolare come Hernanes o Kuzmanovic, ma non si può sempre cambiare. Oggi benissimo Anche Icardi stupendo, deve giocare sempre così. Arriverà il momento in cui Podolski segnerà. Solitamente uno come lui fa gol in quelle circostanze, è un momento un po' sfortunato. Ma pensiamo a vincere ancora e adesso voglio il quarto successo consecutivo"

Il lavoro del ‘Mancio' viene apprezzato anche da Mauro Icardi: "Stiamo facendo bene, in questi mesi abbiamo imparato un modo di giocare nuovo portato da Mancini. Ora raccogliamo i frutti del lavoro. Il ballo dopo il gol? Abbiamo inscenato questo scherzo con Medel e Guarin per ridere un po'. È una cosa che abbiamo fra di noi. Giochiamo fra due giorni a San Siro, dobbiamo dare tutto per passare il turno in Europa League".

5 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views