Inter, Luciano Spalletti sorride: il mese senza Icardi non è da buttar via
C'è poco da festeggiare in casa Inter. Nonostante il compleanno numero 111, il club milanese sta infatti vivendo un momento difficile a causa della guerra interna tra la dirigenza e Mauro Icardi. Sorpassata dal Milan al terzo posto, la squadra di Spalletti è ora chiamata a lasciarsi alle spalle le polemiche, battere la Spal e trovare la giusta concentrazione per l'imminente derby. Il tutto senza il suo attaccante più forte, che ha giocato l'ultima gara lo scorso 9 febbraio.
Ad un mese di distanza da quella partita, Spalletti può però incassare gli applausi della tifoseria nerazzurra. Il bilancio di Handanovic e compagni, nel periodo d'assenza di Icardi, non è infatti da buttare via e le tre vittorie e i due pareggi, conquistati tra campionato ed Europa League, hanno sostanzialmente tenuto la fuoriserie interista in strada e ancora in corsa per i due obiettivi stagionali.
Spalletti aspetta Maurito
Se è vero che fino ad ora nessuno ha avvertito la mancanza del centravanti argentino, è però altrettanto vero che Spalletti si trova adesso ad aver bisogno come il pane dell'ex capitano. I gol di Icardi, uno di questi segnato proprio al Milan nel derby d'andata, cominciano infatti ad essere importanti e non solo per la corsa al piazzamento Champions League.
Con Lautaro Martinez squalificato e Keita Balde appena rientrato da un lungo infortunio, Spalletti spera che Icardi possa rientrare per il ritorno con l'Eintracht Francoforte: in programma il prossimo 14 marzo a San Siro, tre giorni esatti prima della stracittadina milanese. Tutto dipende ovviamente da Maurito. Se l'Inter ha già fatto capire di aver fretta di recuperare il suo bomber, l'argentino sta però continuando a prendere tempo e a dettare condizioni impossibili: una situazione che sta complicando non poco il lavoro dell'allenatore nerazzurro.
