L'Inter conquista tre punti preziosi e continua nella sua scalata al vertice della classifica. Il successo è, però, arrivato al termine di una prestazione poco brillante: al di sotto delle recenti partite fatte dall'undici di Mazzarri. Lenti e compassati nel primo tempo, fin troppo "timidi" nella ripresa, i nerazzurri hanno avuto la fortuna di portare a casa il massimo risultato, con il minimo sforzo. Il primo gol, che ha indirizzato la gara, è arrivato grazie ad una "papera" di Bardi, portiere del Livorno, che ha accompagnato il pallone nella propria porta intorno alla mezzora del primo tempo, dopo un cross innocuo di Jonathan.

Uno-due. Il secondo, nei minuti di recupero, grazie ad una invenzione di Kovacic e al tiro vincente di Nagatomo. Meno brillanti del solito i giocatori che, fino ad ora, avevano fatto la differenza nel campionato interista. Palacio, Alvarez e Guarin non hanno lasciato il segno sul match. Meglio i due esterni, Nagatomo e Jonathan, e la difesa che ha retto bene gli assalti finali del Livorno. Gli amaranto recriminano per un primo tempo giocato con poco coraggio. Troppo schiacciata la squadra di Nicola, nella prima frazione di gioco.

Amaranto coriacei. Nella ripresa, complice anche il gol da recuperare, gli amaranto hanno tenuto bene il campo e, in parte, messo in soggezione i giocatori nerazzurri. Il gol di Nagatomo, giunto nel recupero, ha punito troppo pesantemente il Livorno che, nel secondo tempo, ha avuto il merito di giocare a viso aperto contro un avversario più quotato. Al ritorno dopo la sosta delle nazionali, l'Inter sarà di scena a Bologna mentre il Livorno ospiterà i campioni d'Italia della Juventus. Nonostante una partita poco brillante, il tifoso nerazzurri torna a casa felice: per i tre punti ma, soprattutto, per il ritorno in campo di Javier Zanetti…uno dei protagonisti principali del nostro campionato di calcio.

E' finita a San Siro. L'Inter conquista tre punti dopo una partita per niente facile!

Raddoppio dell'Inter!!!! Nagatomo in gol!!! Il giapponese sfrutta un'azione partita da Zanetti e rifinita da Kovacic, per battere Bardi per la seconda volta! Punizione troppo pesante per il Livorno che nella ripresa aveva tenuto bene il campo.

Nel Livorno fuori Gemiti, dopo un ottima partita, dentro il colombiano Borja.

36° secondo tempo: standing ovation per Javier Zanetti che rientra dopo il grave infortunio. Per il capitano nerazzurro un ritorno tanto atteso. Lascia il campo Taider che ha fatto una buona partita!

Inter poco brillante in questa fase finale della partita. Il pubblico di San Siro comincia a rumoreggiare per la prestazione dei ragazzi di Mazzarri che, da alcuni minuti, sono in balìa dell'avversario.

31° secondo tempo: altro tentativo da calcio piazzato. Questa volta è Ranocchia a staccare di testa. Bardi controlla senza problemi!

Nicola può essere soddisfatto del secondo tempo dei suoi. Ancora Paulinho pericoloso con un colpo di testa alto!

Ci prova Cambiasso! Il centrocampista argentino sfonda centralmente e prova a piazzare il destro. Attento Bardi che blocca a terra. Partita più divertente in questa fase. Le due squadre lasciano parecchi spazi. Nel Livorno ammonito Paulinho: era diffidato, salterà la sfida contro la Juventus!

25° secondo tempo: Schiattarella conquista una punizione dai 25 metri. Botta di Emerson che finisce alta. Nell'Inter entra anche Belfodil, esce Guarin.

Occasione per la squadra di Mazzarri. Discesa di Nagatomo che serve Palacio. Valentini evita il 2 a 0. Inter che adesso attende il Livorno e riparte in velocità. Copione della gara che è cambiato dopo il primo tempo!

19° secondo tempo: corner dell'Inter, stacca bene Samuel ma non trova la porta. Nel Livorno dentro Emeghara, fuori Siligardi.

Grande giocata di Guarin che serve in area di rigore Palacio. L'argentino non aggancia alla perfezione, permettendo alla difesa labronica di spazzare. Per l'ex Genoa serata difficile!

Fuori Alvarez. Per Ricky "Maravilla" una partita incolore.

Contatto sospetto anche in area nerazzurra. Ranocchia tocca Paulinho che finisce a terra. Per Peruzzo tutto regolare.

Ancora Livorno! Cross di Luci, dalla destra, con Paulinho che anticipa Ranocchia e mette sul fondo. L'Inter soffre un po' in difesa, quando gli avversari si distendono in velocità.

Livorno più intraprendente! Calcio di punizione dalla distanza, calciato da Emerson, con pallone che finisce sul fondo.

Si scaldano le panchine. Anche Javier Zanetti pronto a scendere in campo.

4° minuto secondo tempo: buona azione del Livorno, con un cross dalla sinistra di Gemiti bloccato a terra da Handanovic che, finalmente, si sporca i guantoni!

Livorno che ha cominciato con un altro ritmo la partita. La squadra di Nicola ci prova ma lascia spazi agli attacchi nerazzurri!

Comincia il secondo tempo!

Squadre ancora negli spogliatoi. Nel Livorno si sta scaldando Benassi: altro "baby" interista, in prestito alla società di Spinelli. Questa sarà la prima mossa di Nicola (esce Duncan) per cercare di spaventare la difesa nerazzurra che, fin qui, non ha mai sofferto. Walter Mazzarri, cha ha perso solo una volta contro il Livorno (ai tempi della Sampdoria), ripropone gli stessi undici.

Primo tempo. Dopo i primi quarantacinque minuti, Inter in vantaggio grazie ad un clamoroso autogol di Francesco Bardi. Nerazzurri troppo compassati nella prima parte di gioco, meglio dopo il vantaggio. Bene Jonathan e Taider sulla corsia di destra, da dove sono arrivati i pericoli maggiori per il Livorno. Ancora evanescente Palacio, poco servito Ricky Alvarez ce si è reso pericoloso solo nel finale, con un gran tiro dalla distanza. Il Livorno ha fatto le barricate fino al "regalo" del proprio portiere, poi ha provato ad uscire e mettere in difficoltà la difesa nerazzurra. Paulinho e Siligardi non si sono visti. Nel secondo tempo, il tecnico degli amaranto dovrà cercare di cambiare qualcosa se vorrà riportare il match in equilibrio.

Finito, dopo due minuti di recupero, il primo tempo. Squadre negli spogliatoi con l'Inter in vantaggio.

Inter vicina al raddoppio! Grande tiro dalla distanza di Ricky Alvarez e risposta in corner di Francesco Bardi. Primi applausi per l'argentino!

45° primo tempo: ancora un contatto sospetto in area di rigore labronica. Finisce a terra Palacio: per l'arbitro del match, non ci sono gli estremi per un calcio di rigore.

Nagatomo prova a sfondare sulla sinistra. Il cross del giapponese finisce tra le braccia di Bardi. Proteste del laterale dell'Inter per un presunto contatto falloso.

41° primo tempo: primo squillo di Palacio che, servito da Cambiasso, prova ad inquadrare la porta con un colpo di testa. Conclusione alta che non spaventa Bardi.

38° primo tempo: buona azione di M'Baye sulla destra. Sul cross tiro abbondantemente a lato di Luci. Zero problemi per Handanovic!

35° primo tempo: Inter in vantaggio senza aver mai tirato in porta. Non è una gran partita a San Siro. Inter poco pericolosa e Livorno troppo rinunciatario.

Fallo di Samuel su M'Baye. Anche per l'argentino arriva il cartellino giallo.

Giallo anche per Ranocchia. Diffidato salterà la sfida con il Bologna!

Inter in vantaggio!!!! Cross di Jonathan ed errore macroscopico del portiere del Livorno. Che incredibile autogol di Francesco Bardi! Esulta San Siro!

Inter che comincia a "carburare". Altro cross dalla destra, questa volta di Guarin. Bravo Bardi a bloccare il pallone. Livorno sempre in "apnea" e costretto a difendersi ad oltranza.

26° primo tempo: grande azione di Taider che crossa nel mezzo per Palacio. L'argentino prende il tempo a Ceccherini ma non trova il contatto con il pallone.

Livorno che spreca un contropiede favorevole (4 contro tre). Sulla ripartenza interista, fallo di Duncan: giallo per lui!

Sempre troppo lenta la manovra nerazzurra. Giocando in questo modo è facile per lo schieramento difensivo del Livorno chiudere ogni varco. Tra i più attivi, nell'undici interista, Nagatomo e Alvarez.

19° primo tempo: con il risultato ancora di 0 a 0, qualche problema per Cambiasso che, dopo aver preso una botta sul viso, lamenta problemi alla vista e giramenti di testa. L'argentino è comunque in campo.

16° primo tempo: prima manovra in verticale del Livorno. Schiattarella serve in profondità Paulinho, chiuso dalla difesa nerazzurra.

Fa molta fatica il Livorno ad uscire dalla propria metà campo. Nicola ne ha schierati cinque davanti a Bardi: una tattica iper protettiva che, al momento, sta dando i suoi frutti.

11° minuto del primo tempo: azione di sfondamento di Palacio che serve in area di rigore Guarin. Bravo M'Baye nel chiudere e allontanare la minaccia.

Le emozioni arrivano dalle tribune dove, in curva Nord, è apparso uno striscione di ringraziamento dedicato a Massimo Moratti.

6° minuto del primo tempo: buona incursione di Nagatomo che scappa a M'Baye e ci prova dal fondo. Azione che sfuma, con il pallone che supera la linea di fondo. Inter più compassata del solito, non riesce a trovare varchi per offendere.

Primi cinque minuti di gioco a San Siro, con le squadre che si stanno ancora studiando. Ancora nessuna emozione nelle due aree di rigore.

Subito i nerazzurri a comandare il gioco. Livorno che attende e ci prova di rimessa. Buona circolazione di palla dell'Inter.

"Kick off" del Livorno. Si parte!

Tutto pronto al "Meazza" per il calcio d'inizio di Inter-Livorno. Nerazzurri che, in questa stagione, hanno perso solo una volta (contro la Roma a San Siro). Amaranto che cercano punti per staccarsi dalla zona pericolante della classifica. Serata particolare per Walter Mazzarri che conserva ottimi ricordi della sua vecchia esperienza labronica. Potrebbe essere la serata del ritorno in campo di Javier Zanetti…i tifosi non vedono l'ora di tributargli l'ovazione al suo rientro. In attesa dell'arrivo di Thohir, Massimo Moratti siede (come al solito) in tribuna. Squadre schierate in mezzo al campo. Si attende solo il via dell'arbitro Peruzzo.

Pre-gara – Dopo la vittoria di Udine, l'Inter torna a San Siro per la sfida contro il Livorno. Non sarà una gara scontata per i ragazzi di Walter Mazzarri che incrociano un avversario in salute e reduce dalla brillante affermazione contro l'Atalanta. Nonostante gli ultimi risultati, il terreno del Meazza è quasi un "tabù" per la formazione toscana, che non vince a Milano dal 1942. Negli altri 19 precedenti in casa nerazzurra, si contano 15 vittorie per la "benamata", 3 pareggi e 1 vittoria labronica. Il tecnico livornese proverà ad invertire il trend negativo, anche se sarà molto difficile viste le assenze in difesa degli amaranto.

Come arriva l'Inter – Qualche problema d'organico anche per l'allenatore interista che, oltre a Campagnaro, dovrà fare a meno di Juan Jesus che rimarrà in tribuna causa squalifica. Non saranno della gara gli infortunati "storici" della banda Mazzarri: Chivu, Icardi, Milito e Mariga. In avanti, l'ex tecnico del Napoli, si affiderà ancora alla coppia Palacio-Alvarez: 11 gol in due nelle prime 11 giornate di campionato. In panchina si rivede Javier Zanetti, sei mesi dopo l'infortunio al tendine d'Achille.

Come arriva il Livorno – Nicola è senza mezza difesa. Con Coda e Rinaudo squalificati, il tecnico livornese dovrà far affidamento sul rientro di Emerson e su Ceccherini, buttando nella mischia l'argentino Valentini (lontano dai campi da due mesi). In attacco è ballottaggio tra Siligardi ed Emeghara, per una maglia a fianco di Paulinho. Nell'undici amaranto ben quattro ex Inter: Bardi, Mbaye, Duncan e Benassi.

Formazioni ufficiali:

INTER (3-5-1-1): Handanovic; Ranocchia, Rolando, Samuel; Jonathan, Taider, Cambiasso, Alvarez, Nagatomo; Guarin; Palacio.

All. Mazzarri

LIVORNO (3-5-2): Bardi; Valentini, Emerson, Ceccherini; Mbaye, Schiattarella, Luci, Duncan, Gemiti; Paulinho, Siligardi.

All. Nicola.

ARBITRO: Peruzzo