Inter, la fedeltà di Icardi: “Voglio vincere con questa maglia”

Dopo la brutta sconfitta contro la Roma, l'Inter di Stefano Pioli vuol rimettersi a correre verso la zona Champions League e in direzione di quel terzo posto che, ad oggi, è di proprietà del Napoli e lontano sei punti. Il prossimo obiettivo è quello di vendicarsi di una delle sconfitte più brucianti della gestione de Boer: quella di Milano contro il Cagliari. Durante quel pomeriggio milanese, Icardi andò incontro a sconfitta, sostituzione e contestazione feroce da parte della Curva Nord. Il tempo, però, ha portato via tutte le incomprensioni e regalato alla squadra nerazzurra nuove ambizioni e un nuovo Icardi: "Negli ultimi mesi ho ricevuto tante offerte, ma l'ho sempre detto che per me è importante continuare a vestire questa maglia – ha spiegato l'argentino in un'intervista a "Marca", concessa a margine di un evento Nike che si è tenuto a Londra – Sono un tifoso dell'Inter e voglio vincere qualcosa qui".
L'importanza di Pioli e di Suning
"Con i tifosi si è risolto tutto e il mio rapporto con loro adesso è buono – ha continuato Maurito – Ho avuto problemi perché il giornalista che ha scritto il mio libro ha messo giù una frase come una minaccia. Sono il capitano di questa squadra e per me non è una responsabilità esserlo. Ho la personalità sufficiente per farlo. Se mi hanno dato la fascia a 22 anni significa che il club e l'allenatore lo hanno notato. Per me è un orgoglio portare al braccio la fascia di capitano dell'Inter". Vincere per continuare a sognare. Potrebbe essere questo il titolo del nuovo capitolo di Mauro Icardi: "Pioli è un bravo tecnico e il suo arrivo ci ha fatto svoltare la stagione. Inoltre Suning ha la testa giusta per portare questa società al top in Europa, dove è sempre stata e dove merita di essere. Vogliamo giocare la Champions League e ci proveremo fino alla fine".