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Inter, l’ex Maicon va giù duro: “Manca Moratti e con Milito sono stati ingrati!”

Il brasiliano della Roma, protagonista dell’Inter vincente di Mourinho, commenta con amarezza l’addio dei protagonisti del “Triplete” e rimpiange i tempi in cui c’era Massimo Moratti.
A cura di Alberto Pucci
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Al cuore non si comanda, specialmente quando ha battuto forte (per molti anni) sotto una maglia gloriosa e vincente come quella dell'Inter del "Triplete" e della straordinaria gestione di Josè Mourinho. Oggi felicemente "accasato" a Roma, Maicon ripensa a quelle esperienze vissute sotto la "Madonnina" milanese: "Quando ero all’Inter, Moratti comprò Lucio, Thiago Motta, Eto’o – racconta il brasiliano in un'intervista al Corriere dello Sport – Con quei giocatori vincemmo tutto. Se la Roma ne compra tre cosi, ce la giochiamo con tutti, Champions compresa". A poche ore dall'addio di alcuni storici campioni nerazzurri, che hanno scritto pagine indelebili di quei successi, Maicon commenta con tristezza la fine dell'epopea del "Triplete": "Quella squadra, ormai, non esiste più – commenta il giocatore verdeoro – L'assenza più grande è quella di Massimo Moratti. Ci trasmetteva la sua passione. Senza di lui non c’è Inter e sarà dura costruirne un’altra come la nostra". Dopo il pianto di commozione di giocatori e tifosi, Maicon aggiunge una nota polemica al congedo finale di Milito: "Nel calcio non c'è gratitudine. Uno come lui, che ci ha fatto vincere di tutto, non lo avrei mai fatto andar via – conclude l'ex nerazzurro – Gli avrei offerto un contratto a vita, anche come cuoco ad Appiano Gentile".

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