Inter, Jovetic e la porta chiusa: il tweet del giocatore spaventa i tifosi

Un girone fa c'era l'Inter di Stevan Jovetic. I primi sei punti conquistati dalla squadra di Roberto Mancini, contro Atalanta e Carpi, furono tutta farina del sacco del montenegrino che allo scadere delle due partite segnò il gol decisivo. Dopo mesi di esperienza nerazzurra, il mondo dell'ex attaccante della Fiorentina pare essersi completamente rovesciato. Da giocatore insostituibile e salvatore della patria, a campione stanco, nervoso e non indispensabile. La discussione avuta con il tecnico nel dicembre scorso e le seguenti panchine, hanno minato la tranquillità del giocatore e fatto sorgere i primi dubbi relativi sul suo futuro. Arrivato dal Manchester City con la formula del prestito biennale, Jovetic ha infatti messo tutti in allerta nei giorni scorsi con un misterioso tweet, poi frettolosamente cancellato.
Jo-Jo attende e spera – La fotografia pubblicata sul suo profilo ufficiale, poi eliminata nel giro di pochi minuti, era quella di una porta chiusa. Un messaggio "criptico" che si presterebbe a più interpretazioni, compresa quella famosa del "si chiude una porta, si apre un portone": frase spesso utilizzata per annunciare l'inizio di una nuova vita professionale. In attesa di una sua conferma ufficiale, il popolo interista non dovrebbe però correre grossi pericoli. Improbabile, infatti, che Jovetic lasci l'Inter a gennaio. A giugno, invece, tutto potrebbe tornare in gioco anche per l'alta cifra (14,5 mln di euro) che l'Inter sarà chiamata versare nelle casse dei "Citizens" per il riscatto del giocatore. Nonostante Roberto Mancini stia continuando a provare la stessa formazione delle ultime due partite, Jovetic conserva buone chance di giocare dal primo minuto contro i bergamaschi. L'Atalanta è, infatti, una delle sue vittime preferite e, nella sua carriera italiana, Stevan l'ha già punita tre volte.