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Inter, Joao Mario ci crede: “Possiamo arrivare in Champions League”

Nonostante i punti di ritardo dalle prime in classifica, il centrocampista portoghese vede possibile un piazzamento europeo per i nerazzurri: “Sono molto contento di essere qui, ora voglio migliorare e arrivare in Champions”.
A cura di Alberto Pucci
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In attesa dei colpi promessi dalla nuova dirigenza cinese di Suning, i tifosi dell'Inter hanno avuto la possibilità di dialogare "virtualmente" con uno degli ultimi arrivati alla Pinetina: Joao Mario. Il campione portoghese, colpo di mercato estivo dei nerazzurri, si è infatti prestato ad una chat coi tifosi attraverso la pagina Facebook del club milanese. Dal ritiro di Marbella, il nazionale lusitano ha dunque risposto alle curiosità del popolo interista che, come prima cosa, gli ha chiesto quali sono i suoi obiettivi e quelli della squadra per il 2017 appena cominciato: "Lavoro ogni giorno per migliorarmi – ha dichiarato il centrocampista – Penso di poterlo fare e di poter aiutare l’Inter a raggiungere il massimo. Al momento tutto è possibile e, fino a quando c'è la matematica, anche la Champions League potrebbe essere un obiettivo. Noi come squadra ci crediamo".

L'amicizia con Gabigol

Atteso dalla trasferta di Udine, nell'ultima gara del girone d'andata, il centrocampista di Stefano Pioli ha inoltre raccontato le differenze tra il nostro campionato e quello lusitano: "La Serie A è un campionato molto specifico, dove tutti hanno ottimi giocatori e si difendono bene – ha continuato Joao Mario – È molto diverso dal torneo portoghese ed è molto più fisico. Milano mi piace e sono molto contento di essere arrivato in Italia. Qui ho comunque trovato le condizioni ideali per lottare e arrivare in Europa". Nel lungo botta e risposta con i tifosi nerazzurri, l'ex giocatore dello Sporting Lisbona ha rivelato qual è il compagno con cui ha legato di più: "E' Gabigol, con cui parlo spesso in portoghese. Lo ritengo un amico e credo molto in lui. E' giovane e bravo, deve lavorare molto ma il suo spirito è positivo per la squadra. È un bravissimo giocatore e adesso sono sicuro che avrà più spazio".

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