Inter, Handanovic si ripete in Europa League e sono 6 i rigori parati consecutivi

Lui fa il modesto ma l'eroe di serata non sono stati gli attaccanti e nemmeno le scelte indicate da Roberto Mancini al fido Nuciari. L'unico vero man of the match è stato Samir Handanovic di professione portiere e soprattutto esperto para rigori. Anche con il Dnipro il numero uno nerazzurro si è superato salvando di fatto il risultato quando l'Inter era già sotto di un gol e ha rischiato il vero tracollo nel primo tempo. Poi, sulla scia dell'entusiasmo del pericolo sventato, prima Kuzmanovic e poi nella ripresa Osvaldo hanno ribaltato il tabellino finale conclusosi con un confortante 2-1. Ma anche nella ripresa sono state decisive altre parate di Handanovic che si è confermato tra i più forti portieri in circolazione. E con quello di questa sera sono sei i penalty salvati consecutivamente da quando è in nerazzurro: 2 la scorsa stagione e quattro quest'anno. L'ultimo rigore parato era stato quello a Luca Toni nel secondo tempo di Inter – Verona, Samir Handanovic si è riconfermato questa sera in Europa League uno specialista assoluto nel neutralizzare i tiri dal dischetto. Per Handanovic si tratta anche del sesto rigore consecutivo parato da quando è all'Inter.
Samir, il modesto. La soddisfazione del portiere è stata estrema nel fine partita. Tanta gioia per il successo personale e per la qualificazione della squadra, tanto da parlare anche di contratto: "È stata una vittoria molto sofferta, bisogna ammettere che all'inizio abbiamo giocato male e siamo partiti molli. Poi si è visto lo spirito giusto, da questa partita dobbiamo prendere questo. Sbagliamo cose semplici, non c'entrano i moduli o la tattica, è un fatto psicologico. I sei rigori? Parare è il mio lavoro. Ci sono parate di una certa difficoltà e le cazzate, io provo a parare il più possibile. Rinnovo? Vedremo, se ne occuperà il mio procuratore"
Problemi d'organico. In una serata alla fine positiva, a preoccupare sono le condizioni fisiche del terzino giapponese Yuto Nagatomo: l'ex-Cesena è uscito dal campo con una spalla lussata, lussazione che è stata ridotta nello spogliatoio. Meno problematico sembra il fastidio di Hernanes, di carattere muscolare: il brasiliano non appena è uscito dal campo si è messo sulla coscia una borsa di ghiaccio a causa di problemi all'adduttore. Le sue condizioni verranno ulteriormente valutate nelle ultime ore.