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Inter, esonero Benitez: è Pep Guardiola l’identikit del sostituto in panchina

Sempre più insistenti le voci che vorrebbero il tecnico del Barça a fine anno sedersi sulla panchina dell’Inter. Da qui fino ad allora, Moratti potrebbe tenersi Benitez o scegliere un ‘traghettatore’.
A cura di Alessio Pediglieri
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Pep Guardiola

Il fuoco cova sotto la cenere e sotto le sconfitte nerazzurre cova la rabbia di Moratti.
Il presidente nerazzurro, all'indomani della sconfitta di Brema non ha voluto far proclami.
Moratti si prepara all'esonero di Benitez nel momento in cui il Mondiale si trasformasse nell'ennesima disfatta stagionale.
Così si lavora dietro le quinte per capire quale possa essere la mossa migliore per sostituire il tecnico spagnolo. Gli operatori di mercato più attenti hanno già sfogliato la margherita dei tecnici a disposizione per l'Inter, tra traghettatori e scelte definitive. Tanti i nomi: Walter Zenga, Luciano Spalletti, Leonardo, Simeone. E via dicendo.

Altri si sono soffermati su scelte più suggestive come Rijkaard, Capello, Trapattoni, Guardiola. Sì, anche l'attuale tecnico dei pirotecnici azulgrana sarebbe nell'elenco particolare stilato da Moratti. E alcuni elementi confermano che l'idea di Guardiola non è solamente una invenzione giornalistica.

Il noto agente Fifa Vincenzo Morabito ha ad esempio considerato attendibile la notizia: la posizione di Rafa Benitez è sempre più in bilico, dopo l'ennesima sconfitta, anche perchè non sembra più avere la conduzione salda del timone della barca interista: "Se esonero ci sarà lo sapremo dopo il Mondiale per Club 2010" sottolinea Morabito.
"L‘Inter vorrebbe Guardiola o in alternativa Spalletti. Entrambi gli obiettivi sono impossibili ora, a giugno magari più facile. E allora serve una soluzione intermedia. Zenga, Simeone, Leonardo questi i nomi. Personalmente terrei Benitez fino a giugno contando anche sul recupero di tutti gli infortunati e poi a giugno punterei deciso su Guardiola".

Su Guardiola la pensa uguale anche un altro esperto del nostro calcio, Carletto Mazzone che ha così interpretato le parole di Moratti: "Guardiola è pronto per l'Inter. Potrebbe insegnare calcio anche in Italia, per quello che ha dimostrato e non solo in termini di risultati ma anche per come gioca. Ha dimostrato di essere pronto per qualsiasi campionato. In nerazzurro farebbe bene, anche perché è già stato in Italia e conosce le nostre abitudini".

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