Inter, effetto Champions: Brozovic segna al 94esimo e sbanca Marassi
Reduce dall'impresa in Champions League con il Tottenham, l'Inter ha ritrovato la vittoria in campionato contro una Sampdoria grintosa e pericolosa in alcuni momenti della gara. Dopo la sconfitta con il Parma, Spalletti può dunque sorridere di fronte alla grinta con la quale i suoi hanno affrontato la ripresa a Marassi. Avrebbe dovuto essere la notte di Mauro Icardi, dopo il gol europeo e il ricordo delle quattro reti segnate su questo campo nello scorso campionato, è stata invece quella di Brozovic: autore del destro vincente in pieno recupero. La Sampdoria esce battuta, stremata dalla fatica e beffata all'ultimo giro di orologio dal timbro del croato.
Il Var cancella il gol di Nainggolan
Reduce dal recupero con la Fiorentina, Giampaolo schiera un 4-3-1-2 con due novità rispetto alla gara di mercoledì. Spalletti inserisce D'Ambrosio e Candreva e va in campo con un 4-2-3-1 con Nainggolan alle spalle di Maurito Icardi. Subito grande ritmo e spettacolo al "Ferraris". La Sampdoria gioca senza paura, l'Inter risponde in maniera pericolosa. Linetty è tra i protagonisti del primo quarto d'ora. Il polacco prende un giallo dopo pochi minuti e poi va vicino all'incrocio dei pali.
I blucerchiati avanzano a folate e cercano spesso l'imbucata centrale. Dalle due fasce arrivano invece le chance migliori per i nerazzurri, come quella al 33esimo con il colpo di testa alto di Vecino. Mentre tutti aspettano i due bomber Quagliarella e Icardi, spunta dal nulla il destro vincente di Nainggolan al 43esimo: gol che però viene annullato per fuorigioco dopo l'intervento del Var. Si va negli spogliatoi sullo 0 a 0, dopo un primo tempo combattuto ma avaro di occasioni.
Il palo di Candreva
Dopo aver chiuso la prima parte di gara in maniera convincente, l'Inter riprende con un'altra grande occasione: splendida conclusione di Candreva, con il palo che salva Audero e la Sampdoria. L'ex laziale è tra i migliori è serve un gran pallone anche a Icardi che sfiora il vantaggio con un tuffo di testa. Giampaolo vede i suoi soffrire per la stanchezza e corre ai ripari: dentro Barreto e Jankto fuori Praet e Linetty. L'ingresso di Perisic al posto di Politano è la contromossa di Spalletti.
Entra anche Keita a poco più di venti minuti dal termine. A far spazio all'attaccante senegalese è Candreva: fermato da Audero prima della sua uscita. L'Inter cresce, insieme a lei Mauro Icardi che comincia la sua personale battaglia con il portiere del Doria e va ancora vicino al bersaglio grosso con un imperioso stacco aereo. A cinque dal triplice fischio finale anche Quagliarella ha l'occasione per sbloccare il risultato, ma il suo tiro termina alto tra i tifosi della gradinata Sud. L'ultima emozione, dopo i gol annullati ad Asamoah e Defrel, è il tiro vincente di Brozovic al 94esimo che fa esplodere la festa dei tifosi nerazzurri e obbliga l'arbitro del match a mandar fuori Spalletti per l'esultanza troppo smodata.