Inter, ecco Banega: “Juve, ti sfidiamo. Maurito? Tanti assist per mandarlo in gol”
All'Inter indosserà la maglia numero 19. Il motivo? Ever Banega lo spiega nella conferenza stampa di presentazione: "Un mio caro amico me lo ha consigliato dicendomi che mi avrebbe portato fortuna. Così è stato e così sarà anche in nerazzurro". Nome e cognome compariranno sulla casacca, nessun diminutivo, nessun vezzeggiativo: nel cuore del centrocampo un mediano ‘di lotta e di governo' come il volante sudamericano ex Siviglia non ha tempo né voglia di badare a questi dettagli.
Le prime parole da interista sono concetti dolci per una tifoseria che attende la prossima stagione per riscattare (finalmente) la mediocrità delle ultime, compresa quella che è stata come il ‘canto del cigno' di Mancini accantonato per fare spazio a De Boer.
Non ho avuto dubbi nel dire sì alla proposta dell’Inter – ha ammesso Banega – anche se mi erano arrivate altre proposte. Mi hanno voluto fortemente ed è stato importante anche parlare con Javier Zanetti, questa cosa ha fatto la differenza. In passato c’era stato un contatto, ma non si era andati oltre. E non ho parlato mai con altre squadre italiane.
Operazione condotta a costo zero: aver preso un calciatore di calibro internazionale come l'argentino (che in Andalusia ha fatto la fortuna del Siviglia e Emery soprattutto in Europa League) significa aver fatto ‘bingo'. Per passare all'incasso, però, serve ancora dell'altro… che l'investimento triennale (quanto la durata del contratto) porti frutti assieme al resto della squadra. L'obiettivo, inutile nasconderlo, è arrivare in Champions, chiudere nelle prime tre posizioni.
Il campionato italiano è molto tattico – ha aggiunto Banega -, molto difficile. Bene, è stimolante così… e io mi concentrerò per poter giocare palle buone. L’obiettivo è tornare in Champions. Icardi? E' forte, spero di offrirgli molti palloni per segnare più gol possibili.
Da Maurito che avrà con sé in campo, a meno di cambiamenti improvvisi, fino a un altro argentino che ha fatto molto discutere per il passaggio dal Napoli alla Juventus. "So che la Juventus è una squadra molto forte ma noi saremo lì a lottare con le squadre più competitive d’Italia". La sfida è lanciata, il conto alla rovescia già cominciato.
