Inter, che confusione: Zanetti e la squadra vogliono Pioli, Suning cerca invece Hiddink

Chi sarà l'allenatore al quale Montella stringerà la mano prima dell'inizio del derby? Una domanda che, molto probabilmente, troverà risposta entro la fine di questa settimana. A poche ore dalla sfida decisiva di Europa League contro il Southampton, in casa Inter è più che altro il capitolo riguardante il nuovo allenatore a tenere banco. Mentre in Inghilterra Stefano Vecchi è impegnato a cercare di tenere viva la speranza di un passaggio del turno in Europa, a Milano le "conference call" con Giacarta e Pechino sono all'ordine del giorno. L'obiettivo di Thohir e del gruppo Suning, è infatti quello di trovare nelle prossime ore un allenatore che possa mettere d'accordo tutti. Il problema, però, è proprio questo. All'interno del club esistono due correnti di pensiero molto distanti tra loro: quella "italiana" (Zanetti, Ausilio e Gardini), che spinge per l'arrivo di Stefano Pioli, e quella "orientale" dove la famiglia Zhang ed Erick Thohir pare vogliano mettere in panchina un tecnico dal pedigree più importante dell'ex tecnico della Lazio.

La squadra ha scelto, ma decide Suning

Al momento difficile per il club milanese, si è dunque aggiunto un altro elemento di confusione che rischia di complicare ulteriormente le cose. Dopo l'addio a de Boer, quel che rimane dello spogliatoio nerazzurro (evidentemente spiazzato e spaccato dall'avvio di stagione) ha già votato per Pioli. Una preferenza che, però, rischia di non essere ascoltata dal gruppo Suning e da Thohir che, invece, hanno accolto con piacere l'invito dell'agente Kia Joorabchian che ha consigliato loro di assumere un tecnico di fama internazionale. Guus Hiddink è dunque il nome nuovo ad Appiano Gentile. Stimato dalla proprietà cinese, l'olandese tornerebbe in corsa dopo aver traghettato (appunto) il Chelsea da Mourinho a Conte. Insieme a lui e a Pioli, sono in corsa anche Villas Boas, Marcelino, Bielsa, Vitor Pereira e Tata Martino. Nelle prossime ore ci sarà la fumata bianca. Nel frattempo, aspettiamoci una clamorosa guerra interna nel club nerazzurro. I cinesi sembrano intenzionati a fare di testa loro e questo "modus operandi" ha già creato parecchie spaccature nel mondo interista.