La sessione di calciomercato estivo ha ufficialmente aperto i battenti ma quasi tutte le società si erano già messe all’opera per anticipare la concorrenza e sistemare le proprie rose in vista della prossima stagione. Così come ci ha ormai da tempo abituato anche l’Inter ha cominciato a muoversi con largo anticipo piazzando già i primi colpi e intavolando diverse trattative. Andiamo quindi a vedere qual è ad oggi lo stato dell’arte in casa nerazzurra per quel che riguarda il calciomercato.

Politano non blocca Malcom. Sondaggio per Vrsaljko, si monitora la situazione Florenzi

Dopo i preziosi innesti di Stefan De Vrij e Kwadwo Asamoah, svincolati, di Lautaro Martinez per l’attacco, e il colpo per il centrocampo Radja Nainggolan, l’Inter continua la propria campagna acquisti con lo scopo di regalare a Luciano Spalletti una formazione all’altezza delle tre competizioni, delle ambizioni della piazza e del ritorno in Champions League. Dopo aver sistemato la questione plusvalenze adesso il mercato nerazzurro deve fare i conti le limitazioni imposte dalla Uefa per la prossima lista Champions da presentare entro il 30 agosto. Insomma, una missione, fra parametri di bilancio e voglia di migliorare la rosa, non proprio facile con il ds Piero Ausilio chiamato ad ingegnarsi.

Dopo l’acquisto di Radja Nainggolan ieri è arrivata l’ufficialità anche per quel che riguarda l’acquisto dal Sassuolo dell’esterno d’attacco Matteo Politano. Il 24enne arriva in prestito oneroso da 5 milioni con diritto di riscatto fissato a quota 15 milioni, agli emiliani anche il cartellino del centravanti danese della Primavera interista Jens Odgaard. L’arrivo dell’ex neroverde non interrompe la trattativa con i francesi del Bordeaux per il 21enne esterno offensivo brasiliano Malcom valutato 50 milioni dal club transalpino che nelle ultime ore ha però aperto al prestito con obbligo di riscatto: possibile dunque che a giorni si possa chiudere l’affare, fondamentale la volontà del calciatore che spinge per vestire il nerazzurro (e non si è presentato al ritiro dei girondini ufficialmente per motivi familiari).

Ritorno di fiamma per il centrocampista belga Moussa Dembelé del Tottenham: si lavora ad una sinergia con i cinesi dello Jiangsu (l’altra squadra di proprietà del Gruppo Suning) che acquisterebbero il calciatore lasciandolo un anno in prestito all’Inter, resta da convincere il calciatore che non ha ancora deciso il proprio futuro. Scendono invece le quotazioni del portoghese William Carvalho che potrebbe svincolarsi a parametro zero dopo i recenti problemi con lo Sporting Lisbona. Per quanto riguarda la situazione terzino si valuta lo scambio Vecino – Zappacosta con il Chelsea (percorribile solo se Sarri siederà sulla panchina dei Blues), ma intanto si è sondato il terreno con l’Atletico Madrid per il croato Sime Vrsaljko. Rimane aperta anche la pista che porta ad Alessandro Florenzi qualora il romanista decidesse di non accettare il rinnovo offertogli dal club giallorosso.

Clausola attiva per Icardi. Candreva o Karamoh in partenza

L’Inter come vi dicevamo, è una di quelle squadre che, per potersi potenziare, potrebbe cedere qualche pezzo pregiato. E così, tolto dal mercato l’appetito Milan Skriniar (rinnovo fino al 2023 con aumento dell’ingaggio), gli indiziati che potrebbero lasciare il club sono diversi ma quello più ambito è certamente Mauro Icardi che resta l’oggetto del desiderio di molte, Real e Juve in testa, con la clausola da 110 milioni di euro valida per l’estero attiva da oggi fino al 15 luglio come spada di Damocle sulla testa della dirigenza nerazzurra. Nessun rinnovo in vista, almeno non in tempi brevissimi: una strategia questa che se da un lato rafforza la posizione dell’Inter, rende possibile un addio del capitano che sarebbe sì una grande perdita ma che potrebbe essere una vera e propria manna dal cielo per i conti dei meneghini con poi circa 70/75 milioni da poter reinvestire in ingresso.

Per scongiurare tale ipotesi però, si pensa alla cessione di Joao Mario, il cui valore è però crollato negli ultimi due anni, e quindi difficilmente il lusitano potrà servire a coprire i buchi di bilancio, ma anche ai croati Brozovic e Perisic che, con un loro addio, potrebbero garantire stabilità ad Ausilio e soci. Probabilmente lascerà la compagine nerazzurra uno tra Antonio Candreva e Yann Karamoh, in eccesso dopo l’arrivo già definito di Politano e quello possibile di Malcom.

Cosa serve: un terzino e un mediano le priorità

Nelle idee spallettiane l’Inter è abbastanza coperta nei vari ruoli in campo, tuttavia il mercato dovrà portare a Milano altri interpreti per meglio gestire una annata che si annuncia complicata. Risolto il problema trequartista con l’arrivo di Radja Nainggolan, e quello relativo all’esterno d’attacco con Politano (a cui a breve potrebbe aggiungersi anche il brasiliano Malcom) gli obiettivi nerazzurri rimangono un terzino destro e un altro centrocampista.

Come giocherebbe oggi

Al netto delle trattative che sono ancora in via di definizione ecco come giocherebbe oggi l’Inter di Luciano Spalletti:

4-2-3-1: Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, DE VRIJ, ASAMOAH; Brozovic, Gagliardini; POLITANO, NAINGGOLAN, Perisic; Icardi.