Instagram, il gesto di Sorrentino: “Il nome di Koulibaly al posto del mio”
Ci sono episodi che toccano profondamente e colpiscono la sensibilità di ognuno di noi. Quello che è successo a Kalidou Koulibaly, in occasione di Inter-Napoli, fa parte proprio di questo tipo di situazioni ed in molti hanno sentito il dovere di stringersi attorno al giocatore partenopeo in un grande e virtuale abbraccio. Tra i tanti colleghi del difensore senegalese che si sono esposti in prima persona contro il razzismo, è sceso metaforicamente in campo anche Stefano Sorrentino.
Da sempre in prima linea quando si tratta di sensibilizzare l'opinione pubblica, il numero uno del Chievo ha deciso di dimostrare tutta la solidarietà al giocatore del Napoli attraverso il suo profilo Instagram: "Quello che è successo a Koulibaly è come se fosse successo a me. A tutti noi – ha scritto il numero uno clivense – Per questo, per esprimere la mia vicinanza e solidarietà, ho deciso di cambiare il mio nome Instagram – per 24 ore – con il suo nome e cognome. In segno di rispetto per il calciatore e per l’uomo. Perché Siamo tutti Koulibaly".
La sensibilità di Sorrentino
Alle iniziative di solidarietà del calciatore del Chievo Verona, tutti i tifosi sono ormai abituati. Sorrentino ha infatti spesso parlato al pubblico del calcio attraverso i suoi guantoni: spesso personalizzati con messaggi pieni d'affetto (indimenticabili quelli per il povero Davide Astori) o scritte dedicate a progetti importanti, come ad esempio quello dell'associazione italiana ricerca sul cancro.
Nello scorso settembre, il portiere gialloblu decise invece di mandare un virtuale abbraccio a tutti i genovesi colpiti nel cuore dalla tragedia del Ponte Morandi. In occasione della partita contro il Grifone, Sorrentino scese infatti in campo con la scritta "Genova nel cuore" stampata su suoi guantoni. Un gesto da ricordare, che raccolse gli applausi anche della stessa tifoseria ligure.