Insigne se la ride: “L’hanno preparata come una finale e hanno perso? Sono abituati”
Vincere a Torino contro la Juventus, ha un sapore particolare soprattutto per Lorenzo Insigne. L'attaccante 26enne di Frattamaggiore, spesso bersagliato dai cori degli ultrà bianconeri, lo ha confermato anche al termine della sfida dello Stadium vinta dal Napoli grazie al colpo di testa vincente di Koulibaly. "Da partenopeo sento maggiormente questa partita – ha raccontato il giocatore di Sarri – Entusiasmo? Da napoletano posso immaginare cosa sta succedendo ora a Napoli, vista la rivalità con la Juventus e il modo in cui è arrivata".
Dopo le dichiarazioni rilasciate davanti alle telecamere di Premium, Insigne si è poi fermato a parlare anche con gli altri giornalisti in zona mista: "Ce la siamo giocata in casa della Juventus e sapevamo che dovevamo fare risultato qua per riaprire tutto. Siamo riusciti nell’impresa, ora ci godiamo la vittoria e da martedì testa alla Fiorentina. Avevano detto che l’avrebbero giocata come una finale di Champions e l’hanno persa? Beh, sono abituati".
A Firenze per vincere
Archiviato lo scontro diretto di Torino, ora il campionato è pronto a regalare altre quattro giornate di grande passione. La prima, nel prossimo weekend, sarà probabilmente decisiva come ha candidamente ammesso anche Massimiliano Allegri. Per la Juventus ci sarà infatti la trasferta di Milano contro l'Inter: un match difficile, reso ancora più duro dal fatto che i nerazzurri devono giocarsi un posto in Champions League.
Domenica alle 18, ovvero quasi 24 ore dopo la partita della Juventus, scenderà in campo anche il Napoli a Firenze. Insigne è già concentrato su ciò che accadrà al Franchi: "Abbassiamo la testa e torniamo a lavorare perché ci aspettano quattro finali. Dobbiamo vincerle tutte e se perderemo qualche punto per strada, questa impresa a Torino non sarà servita a niente".