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Inghilterra, la baby-sitter di Mahrez attacca: “E’ un taccagno, non mi ha pagato”

Catalina Miraflores, la donna che nel 2018 è stata assunta da Ryad Mahrez e dalla moglie Rita per accudire le loro due figlie, ha portato il giocatore in tribunale e vinto la causa. Ora l’algerino sarà costretto a pagare i 4000 euro precedentemente trattenuti alla baby-sitter. “Ho lavorato sodo tutte le ore. Volevo solo i miei soldi, ma non sono stata pagata”, ha spiegato la donna.
A cura di Alberto Pucci
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Impegnato con la sua nazionale nella Coppa d'Africa, Ryad Mahrez è finito su tutti i tabloid britannici per un clamoroso caso che nulla a che fare con il calcio: una denuncia presentata da una collaboratrice domestica. A trascinare il giocatore algerino in tribunale, è stata infatti Catalina Miraflores: colei che nel 2018 fu assunta da Mahrez e da sua moglie Rita per lavorare in casa e svolgere il delicato ruolo di baby-sitter alle loro due figlie.

Come riferito dal tabloid ‘Dailystar', l'ex giocatore del Leicester è finito sotto processo per aver trattenuto (e non pagato) una cospicua parte dello stipendio della donna: una decisione che il giudice John Sherratt ha definito "non autorizzata", per la quale ha così condannato Mahrez a pagare 3.600 sterline (4000 euro) per gli stipendi non pagati alla collaboratrice e un extra di 150 sterline per i danni causati.

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La rabbia della donna

"Mahrez guadagna più 200.000 euro alla settimana. Non voglio distruggere la reputazione di nessuno, desidero solo avere i miei soldi – ha dichiarato la signora Miraflores ai giornalisti inglesi – È un taccagno. È una cosa folle. Ho lavorato sodo tutte le ore. Volevo solo i miei soldi, ma non sono stata pagata. Ero a sua disposizione 24 ore su 24. Ho dormito nella stessa stanza dei suoi bambini e se si fossero svegliati avrei dovuto gestirli. Non potevo andare a casa, ero a Manchester e lavoravo sempre".

Nonstante il giudice le abbia negato invece il risarcimento per il licenziamento ingiustificato, la baby-sitter può comunque ritenersi soddisfatta della sentenza del tribunale. Per Ryad Mahrez e la sua famiglia, invece, si tratta di una brutta figura che rischia di creare qualche problema personale all'ex attaccante del Leicester: spesso nel mirino per alcuni suoi comportamenti sopra le righe. Dentro al campo e anche fuori.

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