In mediana l’Inter punta su Biglia e Soriano: più qualità e dinamismo per Mancini
In mediana l'Inter di Mancini proverà a cambiare faccia. L'intento è quello di rafforzare, dando ancor più qualità al centrocampo nerazzurro con inserimenti mirati e studiati a tavolino. Giocatori che possano permettere al tecnico di avere una maggiore polivalenza e una gamma ulteriore di scelte tattiche. I nomi sono noti, come quelli del doriano Soriano o del laziale Biglia ma sono note anche le difficoltà nell'arrivare a obiettivi dichiarati. Sia la società ligure che i capitolini non hanno mai posto veti ma hanno sempre fatto pesare molto che privarsi di giocatori ritenuti essenziali dovrà essere ripagato con un esborso economico non indifferente.
Per Soriano la trattativa è avviata da tempo. Prima ancora della sessione invernale di gennaio, l'Inter era andata a Bogliasco per chiederne il cartellino. Ci fu il ‘no' di Zenga, i tentennamenti di Ferrero, la preferenza del giocatore nel militare in blucerchiato sicuro di un posto che gli avrebbe garantito visibilità e una chance in azzurro. Così non se ne fece nulla. Anche a inizio 2016, l'Inter provò a tornare alla carica, ma poi virò decisamente su Eder, lasciando Soriano in stand by.
Adesso, il nome del centrocampista di Montella è ancora al centro di notizie di mercato: su di lui, l'Inter avrebbe una sorta di prelazione. Lo stesso giocatore non ha mai negato di essere stato cercato dai nerazzurri, destinazione gradita, ma ha sempre espresso la volontà di capire cosa accadrà all'Europeo francese e solo dopo decidere del proprio futuro. Una scelta rischiosa ma anche coerente: decidendo di restare alla Samp ha provato a giocarsi tutte le proprie carte per convincere Conte. Il resto può aspettare.
Diverso il discorso per Biglia, il capitano della Lazio che – insieme a Candreva – è l'altro oggetto del mercato interista. L'argentino lascerà la Lazio solamente dietro ai milioni richiesti da Lotito, tanti. Si parla di una cifra quasi vicina ai 25 milioni di euro, troppi per il club nerazzurro che però sta utilizzando anche la presenza di Javier Zanetti in società per convincere il connazionale – con cui ha giocato con la maglia dell'Argentina – a vestire il nerazzurro.
