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Il sogno di Higuain, riprendersi il Bernabeu con la Juventus in Champions

In Real-Juventus, Higuain tornerà al Bernabeu da avversario con la speranza di prendersi una bella rivincita e contribuire a quella che sarebbe un’impresa leggendaria da parte dei bianconeri.
A cura di Marco Beltrami
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Al Bernabeu non basterà vincere. Bisognerà farlo vincendo 4-0, o almeno con 3 gol di scarto per ribaltare lo 0-3 incassato quasi una settimana fa all'Allianz Stadium. Un'impresa che sarebbe leggendaria per una Juventus che scenderà in campo al Bernabeu con la consapevolezza di non aver nulla da perdere. E Real-Juventus nel tempio del calcio madrileno non sarà una gara come tutte le altre per Gonzalo Higuain, che con la camiseta blanca si è affermato sul palcoscenico calcistico europeo, e dovrà provare a regalare un dispiacere ai suoi ex tifosi che, secondo la stampa spagnola, lo rimpiangono ancora.

Dybala out, Higuain condottiero della Juve in casa del Real

Senza il compagno di reparto connazionale Dybala squalificato, toccherà al Pipita sostenere sulle sue spalle il peso e la responsabilità del reparto offensivo della Juventus. All'andata, come accaduto spesso in stagione, il numero 9 ha disputato una prova generosa sfiorando il gol nell'unica vera palla gol della sua squadra disinnescata da una prodezza di Navas. Al Bernabeu però servirà molto di più per un calciatore che spera di giovare dell'assistenza di chi Allegri deciderà di posizionare ai suoi fianchi tra Cuadrado, Douglas Costa e Mandzukic

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Higuain torna al Bernabeu. I numeri del Pipita al Real

Quello che è certo è che Higuain avrà uno stimolo in più sul manto erboso del Bernabeu. Uno stadio che il Pipita conosce molto bene, avendovi giocato per 6 stagioni e mezzo prima del suo trasferimento al Napoli. Il giovane Gonzalo arrivato nel gennaio 2007, per volontà di mister Capello ci mette un po' per ingranare nonostante il primo gol, pesante, all'Atletico un mese dopo il suo arrivo. Con Schuster in panchina l'anno successivo sono solo 9 le reti in 34 uscite, per un ragazzo che però si riscatta nel 2008/2009 e 2009/2010 segnando complessivamente 53 reti in 84 partite. Con Mourinho il bomber sudamericano non gioca più con continuità e inizia il dualismo con Benzema, che lo porterà poi nel 2013 all'addio destinazione Napoli. Prima però c'è ancora tempo per segnare 35 gol tra 2010/2011 e 2011/2012, e vincere la 3a Liga (che con 2 Supercoppe e una Coppa del Re costituisce il suo bottino spagnolo).

Il dualismo con Benzema, e il sogno della vendetta in Champions

Una scelta, quella di lasciare Madrid, inevitabile per il giocatore approdato in Italia per giocare con continuità, stacco di alternarsi a Benzema. Quest'ultimo mai gradito fino in fondo dalla curva madrilena, è stato preferito all'argentino soprattutto per la sua capacità di lavorare per la squadra e in particolare per Cristiano Ronaldo, vero terminale offensivo del Real. Higuain è sempre stato più punta del francese che dalla sua ha il fatto di aver comunque vinto 3 Champions con la squadra merengues. Ecco allora che Higuain sogna una notte magica al Bernabeu per prendersi una bella rivincita.

Il confronto tra Benzema e Higuain (foto Whoscored.com)
Il confronto tra Benzema e Higuain (foto Whoscored.com)
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