6 CONDIVISIONI

Il Siviglia piazza il poker, record di successi in Europa League

La squadra andalusa battendo la Dnipro ha staccato Juventus, Inter e Liverpool. Artefice del successo Unai Emery, che ha bissato la vittoria del 2014.
A cura di Alessio Morra
6 CONDIVISIONI
Immagine

Il Siviglia questa sera è entrato nella storia del calcio europeo. Perché battendo nella finale di Varsavia per 3-2 la Dnipro gli andalusi hanno ottenuto il quarto successo nell’Europa League. Grazie al gol di Krychowiak e alla doppietta di Carlos Bacca il Siviglia è diventata la squadra con il maggior numero di trofei nella seconda manifestazione continentale. Gli spagnoli hanno distanziato tre delle grandi storiche del calcio mondiale: la Juventus, l’Inter e il Liverpool. Tra l’altro questi quattro successi sono arrivati nell’arco di dieci anni. Gli spagnoli hanno festeggiato anche nel 2006, 2007 e 2014. L’artefice del successo del Siviglia è Unai Emery, giovane allenatore spagnolo che ha creato una squadra davvero bella e vincente.

Emery lo scorso anno vinse l’Europa League e si consacrò a livello internazionale, ma nonostante ciò molti tifosi del Siviglia non erano troppo contenti. Perché la squadra era forte, compatta, vincente, aveva un grande carattere, ma non aveva un bel gioco. Il Siviglia eliminò ai rigori il Betis, superò il Valencia con un gol al 93’ e batté in finale sempre ai rigori il Benfica. Gli andalusi in campionato chiusero al quinto posto, una beffa per Emery che tranquillamente si è rimesso a lavorare e ha rimodellato la sua squadra, che ha mantenuto il gruppo storico e lanciato giovani come Alex Vidal e il portiere Sergio Rico.

In questa stagione il Siviglia, nonostante abbia perso un gran giocatore come Rakitic, è diventato più bello, più spettacolare e nella seconda parte di stagione quando ha vinto lo ha fatto alla grande. In campionato c’è stato un altro quinto posto, un’altra beffa enorme. Ma in Europa League i bianchi di Emery hanno nettamente superato tutti gli avversari. In semifinale è stata demolita la Fiorentina. A Varsavia il Siviglia ha mostrato bel gioco e soprattutto un grande carattere. Perché si sa che giocare da favoriti non è facile, e dopo aver preso un gol dopo pochi minuti gli spagnoli hanno giocato come nulla fosse e trascinati da Bacca sono riusciti a vincere per la quarta volta l’Europa League.

Unai Emery conquista così il secondo grande trofeo della sua carriera. Il suo futuro, nonostante un contratto fino al 2016, non è stato ancora scritto. Perché il Milan, se non riuscisse a chiudere con Ancelotti, probabilmente punterebbe su di lui. L’avventura italiana lo stuzzica, ma se accetterà non avrà la possibilità di giocare la Champions League che meriterebbe di giocare. E sarebbe anche bello capire in Champions il Siviglia di Emery cosa riuscirebbe a fare.

6 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views