Il canto del “gallo” conquista la Premier: Belotti nel mirino del City
7 minuti e una manciata di secondi per conquistare la copertina della 27a giornata di Serie A, e far drizzare nuovamente le antenne di mercato dei top club del Vecchio Continente. Grazie alla tripletta lampo segnata al Palermo, Andrea Belotti si è confermato uno dei bomber dal piede più “caldo” del momento. I numeri parlano chiaro per il centravanti classe 1993 che ha raggiunto quota 22 gol in 24 partite di campionato, con 24 reti complessive in stagione. E pensare che sul groppone della punta pesano anche 3 rigori sbagliati che avrebbero potuto impreziosire ulteriormente il suo score.
Un attaccante completo che tra l’altro sembra avere dei margini di miglioramento importanti. Il presidente del Torino Cairo a tal proposito considera addirittura pochi i 100 milioni inseriti come clausola nel nuovo contratto di Belotti: “E pensare che quando abbiamo messo questa clausola, cento milioni ci appariva come una cifra pazzesca. Oggi sembrano addirittura pochi. Oggi la metterei a 150 milioni. Spero che non arrivi nessuno dall'estero con 100 milioni. Io me lo tengo volentieri per tutto il tempo che sarà contento di rimanere con noi".
Una cifra mostruosa, che sembra tagliare fuori dalla corsa al giocatore, le società italiane, ma non i top club soprattutto della Premier League che già da tempo hanno messo nel mirino il ragazzo di Calcinate. Dal Chelsea di Conte, allo United di Mourinho, all’Arsenal che potrebbe andare incontro ad una vera e propria rivoluzione, fino al City di Pep Guardiola. Secondo i tabloid inglesi il manager catalano ha individuato nel “gallo” un potenziale sostituto per Aguero nel caso in cui quest’ultimo, come riportano indiscrezioni spagnole, si trasferisse al Real Madrid. Le caratteristiche tecniche di Belotti potrebbero fare molto comodo a Guardiola per un Manchester City che nella prossima stagione dovrà necessariamente puntare alla conquista di tutti gli obiettivi a disposizione.
