Icardi e la maledizione rossonera: l’argentino cerca il primo gol contro il Milan
Il derby, come da tradizione, è una partita a parte. Come dimostrato negli anni passati, sfugge ad ogni pronostico, spesso regala la vittoria alla squadra che in partenza non ha i favori del pronostico e, alla fine del torneo, può anche dare un senso ad un campionato anonimo. Lo ha imparato sulla propria pelle anche Mauro Icardi che, da quando è arrivato nel nostro paese, ha conosciuto le emozioni del derby di Genova e di Milano. Proprio all'argentino è legata la curiosità più grande di questo nuovo scontro rossonerazzurro che andrà in scena alla "Scala del Calcio". Il capitano dell'Inter, infatti, non ha mai segnato al Diavolo: né con la maglia della Sampdoria, né con quella interista. Una maledizione per Maurito che, nell'ultima sfida di San Siro, ha calciato contro il palo il rigore che avrebbe dato all'Inter il momentaneo pareggio.
La fiducia di Stefano Pioli
Il numero nove dell'Inter, è dunque a caccia di vendette e della prima gioia contro il Milan. Il bilancio dell'argentino contro i rossoneri è di sostanziale equilibrio (2 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte nelle sette occasioni in cui ha affrontato il Diavolo), ma continua ad esserci uno zero nella casella dedicata ai gol segnati. Tra i migliori in questo periodo buio dei nerazzurri, Icardi è l'uomo a cui il nuovo tecnico Stefano Pioli affiderà il compito di beffare la difesa avversaria e battere (finalmente) l'erede di Buffon in Nazionale. Con l'attuale numero uno azzurro, il capitano dell'Inter ci è già riuscito. Ora potrebbe toccare all'erede Donnarumma. "Sono contento di allenarlo, è un grandissimo giocatore – ha commentato Pioli durante la sua prima conferenza stampa – Ha sempre segnato con continuità e spero continui a farlo". Magari già da domenica prossima, quando l'Inter farà visita al giovane Milan di Vincenzo Montella.
