I risultati della 2a giornata di Serie A 2013/2014
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Non sono mancati i gol e le emozioni nella serata domenicale della 2° giornata di Serie A. Successi esterni preziosi per Inter e Firorentina che hanno dilagato sul campo rispettivamente di Catania e Genoa. Bella vittoria anche per il Milan davanti al proprio pubblico contro il Cagliari. Tornano a sorridere anche l’Udinese che ha superato il Parma, il Livorno che ha espugnato lo stadio del Sassuolo e l’Atalanta che ha battuto il Torino. Pareggio con tanti colpi di scena tra Bologna e Sampdoria.
La diretta della 2a giornata di Serie A:
Catania-Inter 0-3 (19′ Palacio, 55′ Nagatomo, 79′ Alvarez) – La prima occasione è per i rossoblu con Handanovic che ferma un'iniziativa di Castro. Subito dopo Palacio in equilibrio precario prova ad impensierire il portiere avversario senza fortuna. Spingono ancora gli etnei e Campagnaro è costretto ad un grande recupero su Bergessio. Partita molto viva e intorno al 10′ prima Leto trova attento Handanovic che para quasi sedendosi sul pallone e poi Jonathan a tu per tu con Andujar trova prima la risposta del portiere e poi l'esterno della rete. Al 15′ ancora Inter con Alvarez che sciupa un assist di Guarin calciando fuori. L'Inter trova il vantaggio al 19′: grande azione di Jonathan in corsia, assist per Palacio che non sbaglia a porta vuota. Brutto fallo di Spolli al 47′ che ferma con un tackle durissimo Palacio lanciato a rete: giallo per lui. Nella ripresa l'Inter parte forte e al 3′ ci vuole un miracolo di Andujar per salvare il Catania su un colpo di testa ravvicinato di Nagatomo servito da Jonathan. Al 10′ della ripresa arriva un altro gol per Nagatomo dopo quello della prima giornata: bel colpo di testa su assist di Palacio. Al 32′ annullato a Belfodil il gol del 3 a 0 per una posizione di netto fuorigioco. Il tris però arriva pochi minuti più tardi al 34′ con Alvarez che dopo una bella azione personale dribbla mezza difesa e beffa ancora Andujar. Nel finale clamoroso gol fallito da Belfodil che tutto solo non riesce a trovare la deviazione vincente calciando fuori.
Milan-Cagliari 3-1 (8′ Robinho, 30′ Mexes, 33′ Sau, 53′ Balotelli) – All'8′ Milan già avanti con Robinho che sfrutta un cross di Balotelli e tutto solo batte Agazzi. Buona prestazione dei padroni di casa che conservano il pallino del gioco rischiando pochissimo. Al 30′ arriva il raddoppio rossonero con Mexes: il difensore sfrutta una ribattuta di Agazzi su un gran tiro di Balotelli. Passano solo 3 minuti e Sau a sorpresa accorcia le distanze dopo una grande azione personale: l'attaccante al limite dell'area si accentra e scarica un tiro che non lascia scampo ad Abbiati. I sardi ci credono e nella ripresa ci vuole un grande recupero di Abate per impedire a Nainggolan di centrare il pareggio. Al 18′ arriva il tris del Milan con Balotelli che con un bel tiro non lascia scampo ad Agazzi
Genoa-Fiorentina 2-5 (10′ Aquilani, 14′, 56′ Rossi, 40′, 88′ Gomez, 53′ Gilardino, 57'Lodi )- Partono forte gli ospiti e al 2′ clamoroso palo a porta spalancata di Giuseppe Rossi dopo che Gomez a tu per tu con Perin non aveva trovato la deviazione vincente. Al 10′ viola in vantaggio con Aquilani: il centrocampista tutto solo sugli sviluppi di un corner batte Perin di testa. Proprio Perin protagonista in negativo al 14′ quando favorisce il raddoppio di Giuseppe Rossi: sponda di Gomez e tiro da fuori dell'attaccante che il portiere non trattiene deviando malamente nella sua porta. Il Genoa si rende pericoloso al 31′ con Gilardino che di testa impegna Neto che salva il risultato. Al 40′ arriva il tris viola con Gomez che sotto porta non sbaglia battendo ancora Perin. Botta e risposta poco dopo il 50′ con il Genoa che accorcia le distanze con un gran destro al volo e solo 3 minuti dopo poker di Rossi che cala il poker. Nemmeno il tempo di esultare e Lodi dal dischetto segna ancora realizzando un penalty per fallo su Glardino. Al 41′ Gomez va vicinissimo alla doppietta: da posizione defilata il tedesco scarica un gran tiro, trovando la risposta di Perin. Il pokerissimo viola arriva al 43′ con Mario Gomez: il tedesco dal dischetto ha firmato la sua doppietta realizzando un penalty concesso per fallo di Sampirisi su Fernandez.
Udinese-Parma 3-1 (11′ Badu, 71′ Hertaux, 82′ Cassano, 89′ Muriel) – Friulani in vantaggio dopo 10 minuti grazie a Badu che sfrutta un errore della difesa del Parma che sbaglia il rinvio e batte Mirante. Gli ospiti rispondono al 22′ con un colpo di testa di Amauri che finisce sulla traversa. Al 27′ Di Natale pareggia il contro dei montanti colpendo un gran palo con un bel tiro deviato da Mirante. Gli ospiti entrano in campo con un altro piglio nella ripresa e si rendono pericolosi con un colpo di testa di Lucarelli che sfiora il palo. I padroni di casa però legittimano il risultato al 71′ con una deviazione vincente di Hertaux su una ribattuta di Mirante. Cassano riapre i giochi a Udine al 37′ con un colpo di testa ravvicinato. A chiudere i giochi però ci pensa Muriel al 44′: il colombiano realizza un rigore molto contestato per un fallo di Mendes sullo stesso giocatore.
Atalanta-Torino 2-0 (57′ Stendardo, 80′ Lucchini) – Spinge subito forte la squadra di casa e Padelli deve respingere un gran cross di Cigarini. Subito dopo Bonaventura sfiora il sette con un gran tiro. I granata sfiorano il gol al 36′ con El Kaddouri che si rende protagonista di una grande azione personale che culmina in un tiro deviato da Consigli sull'esterno della rete. Al centrocampista risponde Denis che dall'interno dll'area non trova la via del gol. Al 38′ ancora un super Consigli con una parata davvero prodigiosa salva su un colpo di testa ravvicinato di D'Ambrosio. Meglio gli ospiti anche in avvio di ripresa: Larrondo servito in profondità dall'ottimo D'Ambrosio tira con Consigli in uscita ma trova solo l'esterno della rete. I padroni di casa trovano il gol al 12′ con una deviazione vincente di Stendardo dopo una mischia furibonda in aria avversaria. Al 35′ arriva il raddoppio nerazzurro con un colpo di testa di Lucchini lasciato tutto solo. Bergamaschi vicini anche al tris al 43′ con Denis che trova la grande risposta di Padelli. Nel finale espulso il tecnico granata Ventura per proteste.
Bologna-Sampdoria 2-2 (24′ Eder, 40′ Moscardelli, 63′ Konè, 70′ Gabbiadini) – Moscardelli subito pericoloso con un colpo di testa che però si spegne sul fondo. Nonostante il pressing degli emiliani però arriva il vantaggio di Eder. Il brasiliano sfrutta una papera clamorosa di Curci su un tiro innocuo di Gabbiadini. 5 minuti dopo ancora Samp con De Silvestri che mette in area un gran pallone e prima Gabbiadini e poi Obiang non trovano al deviazione vincente a pochi passi da Curci. Secondo gol annullato al Bologna al 31′: traversa pazzesca di Moscardelli e Konè insacca ma in offside. Al 40′ arriva il pareggio del Bologna con Moscardelli che ribatte in rete una parata di Da Costa su una bella punizione di Diamanti. Proprio Da Costa pochi secondi prima era stato super su un gran colpo di tacco di Bianchi. Al 18′ della ripresa arriva il gioiello di Kone che in mezza sforbiciata trova una rete strepitosa. Strepitosa anche la rete di Gabbiadini che direttamente su calcio di punizione non lascia scampo al portiere avversario firmando il 2 a 2.
Sassuolo-Livorno 1-4 (43′ Greco, 63′ Zaza, 69′, 85′ Emeghara, 74′ Paulinho) – Meglio gli emiliani rispetto ai toscani che si limitano a controllare gli avversari tentando il contropiede. Al 43′ i toscani sbloccano il risultato con una splendida punizione di Leandro Greco che con una traiettoria a giro sorprende il portiere neroverde. Nella ripresa al 9′ Zaza fallisce un rigore in movimento con un tiro da fermo che finisce di poco alto. Un minuto dopo ancora Zaza trova attentissimo Bardi che gli nega il gol. Gol che Zaza trova prima del 20′ con una deviazione vincente che non lascia scampo a Bardi. Nemmeno il tempo di esultare per i neroverdi e arriva il gol del neoacquisto labronico Emeghara che sfrutta una papera di Rosati per firmare il 2 a 1. I toscani aumentano il vantaggio al 29′ con Paulinho che dopo una bella iniziativa scarica un bel rasoterra che non lascia scampo a Rosati. Rosati che abbatte un avversario in area costringendo l'arbitro ha fischiare il penalty: dal dischetto Emeghara non sbaglia per il poker amaranto
Roma-Verona 3-0 (56′ aut. Cacciatore, 59′ Pjanic, 66′ Ljajic) – Son bastati 10 minuti alla Roma per archiviare la pratica Verona. I giallorossi dopo aver dominato nel primo tempo, chiusosi sullo 0-0, nella ripresa hanno piazzato le reti del 3 a 0 che ha permesso alla formazione di casa di raggiungere Juve e Napoli a punteggio pieno. Un’autorete di Cacciatore su cross di Maicon, uno splendido cucchiaio da fuori area di Pjanic e un gran tiro di Ljajic, hanno regalato una serata da incorniciare ai tifosi giallorossi che si sono riappacificati con la squadra capitolina dopo le delusioni della scorsa stagione.
Juventus-Lazio 4-1 (14′, 26′ Vidal, 28′ Klose, 49′ Vucinic, 79′ Tevez) – La Juve cala il poker alla Lazio e resta in scia del Napoli: poca roba, la Lazio, che si affida principalmente ai tiri da fuori per impensierire Buffon. Dall’altra parte, una Juventus cinica sfrutta alla grande ogni distrazione della Lazio e mette al sicuro il risultato già nel primo tempo grazie ad uno scatenato Vidal. Klose illude i biancocelestri, ma ad inizio ripresa Vucinic mette la parola fine al match. Tevez arrotonda, prende anche una traversa, e per il Milan il rimpianto sarà tanto. Napoli e Juve prime a quota 6 punti. La corsa è appena iniziata, ed a suon di gol.
Chievo-Napoli 2-4 (24′, 40′ Paloschi, 12′, 64′ Hamsik 28′ Callejon, 70′ Higuain) – Il Napoli sbanca Verona per 4-2 e resta a punteggio pieno saldamente in testa alla classifica dopo il 3-0 al Bologna. Migliore in campo Hamsik, che con un’altra doppietta spiana la strada al Napoli, ma onore al Chievo che per due volte riacciuffa il risultato grazie ad un grande Paloschi. Poi però son venuti fuori i valori in campo, e soprattutto le reti di Callejon ed Higuain, con le quali il Napoli ha portato a casa i tre punti.
Dopo i gol e le emozioni regalati dagli anticipi Chievo-Napoli 2-4, Juventus-Lazio 4-1, e Roma-Verona 3-0, è tutto pronto per i match che completeranno il programma della 2° giornata di Serie A. L’Inter di Walter Mazzarri dopo il successo dell’esordio sarà impegnata sul difficile campo del Catania. Dovrà cercare i 3 punti a tutti i costi anche il Milan di Allegri, reduce dal ko di Verona, contro il Cagliari a San Siro. Sfide intriganti anche quelle tra Genoa e Fiorentina e Udinese e Parma con Atalanta-Torino, Bologna-Samp e Sassuolo-Livorno a completare la serata.