I 10 trasferimenti più costosi di sempre del mercato invernale

Il mercato invernale quest’anno ha regalato solo un acquisto assai esoso. Perché tutte le squadre di prima fascia, soprattutto quelle inglese che generalmente hanno grande disponibilità economica, hanno deciso di rimandare alla prossima estate i grandi colpi. Ma non sempre è successo così. Perché negli ultimi sei anni ben nove giocatori sono stati pagati più di trenta milioni di euro nel mercato di gennaio. Quello più esoso è stato Fernando Torres, che passò a sorpresa dal Liverpool al Chelsea nel 2011 per 58 milioni e mezzo di euro. Quell’enorme cifra non ha affatto portato bene al ‘Nino’ che dopo aver lasciato il Liverpool non è praticamente più stato se stesso. Sul podio degli acquisti più costosi di sempre ci sono Juan Mata ed Andy Carroll. Lo spagnolo passò dal Chelsea al Manchester United nel 2014, questo di fatto fu l’unico vero acquisto di Moyes. Il manager scozzese fece sborsare alla sua squadra 44,73 milioni. Carroll si trova al terzo posto ‘grazie’ a Torres. Perché il Liverpool aveva necessità di acquistare un’altra punta dopo la cessione di Torres e il Newcastle per il ‘bad boy’ pretese niente meno 41 milioni!

5° Dzeko, 9° Cuadrado – Carroll per appena un milione precede in questa particolare classifica Lucas, centrocampista brasiliano che passò dal San Paolo al PSG per 40 milioni nel 2013. Quinto posto per Edin Dzeko. Il bosniaco, che sta deludendo con la Roma, fu preteso da Mancini e il Manchester City sborsò 37 milioni. Poi seguono Willian, dallo Shakhtar all’Anzhi (35), e Wilfred Bony, attaccante ivoriano che un anno fa fu preso dal Manchester City per 32,3 milioni. Lo scorso anno fu assai attivo il Chelsea. Mourinho cedette Schurrle al Wolfsburg (32) e prelevò quasi per la stessa cifra (31) Cuadrado dalla Fiorentina. Nella top ten anche il brasiliano Ramires, passato pochi giorni fa dal Chelsea al JS Suning (28). Ramires ha buttato fuori dai primi dieci Huntelaar, che il Real Madrid prese per 27 milioni nel 2009. Dodicesimo Suarez, che fu preso sempre nel 2011 dal Liverpool. Seguono Cabaye, David Luiz e Perez. L’Italia, in entrata, ha solo due acquisti tra i venticinque più esosi di gennaio, ma lontani quasi nella notte dei tempi, quando la Serie A era ancora molto ricca. Diciassettesimo Seedorf, che passò all’Inter nel 2000 per 24,5 milioni, diciannovesimo Nakata, finita alla Roma dal Perugia sempre nel 2000 per 21,7 milioni.